Il Cagliari potrà finalmente tesserare come calciatore comunitario il difensore ucraino Ilia Briukhov, classe 1998 che dalla scorsa stagione è di stanza ad Asseminello senza però venire impiegato in partite ufficiali. In particolare, nella stagione in corso, la società rossoblù si è fin qui avvalsa di Briukhov come elemento aggiuntivo negli allenamenti della prima squadra guidata da Massimo Rastelli. Ora potrebbe diventare un rinforzo importante per la Primavera di Max Canzi, senza dimenticare la penuria che regna nella difesa di Rastelli, al quale un terzino in più potrebbe far comodo.

Il Cagliari Calcio aveva presentato istanza di tesseramento (come “giovane di serie”) all’Ufficio della FIGC preposto, ricevendo la risposta in merito. La FIGC non può procedere al tesseramento in quanto comunitario, ma in soccorso interviene il D.lgs del 19 novembre 2007, numero 251, secondo cui “i titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria (è il caso di Briukhov ndr) hanno il diritto di godere del medesimo status di calciatore comunitario in materia di lavoro subordinato, lavoro autonomo, iscrizione ad albi professionali, per la formazione professionale e per il tirocinio sui luoghi di lavoro”. Briukhov, dunque, non rappresenta un nuovo calciatore extracomunitario per il Cagliari Calcio.

Intanto la società rossoblù ha reso note le condizioni di Marco Capuano, alle prese con un problema alla caviglia riacutizzatosi prima di Cagliari-Palermo. L’abruzzese è stato visitato a Pavia dal professor Berizzo e ne avrà per almeno dieci giorni, rimanendo così indisponibile per Rastelli per la gara contro il Chievo Verona. I rossoblù lavorano ad Asseminello senza i nazionali Bruno Alves, Barella, Isla e Tatchsidis, giovedì a Decimomannu amichevole a scopo benefico contro la Primavera di Canzi (inizio ore 15).