Zedda: “Sinergia perfetta col Cagliari”. Giulini: “Stadio nuovo entro il centenario. Ora pensiamo a vincere”
Giornata pienissima in casa Cagliari: questa sera, alle 21, sul palco dell’Arena Grandi Eventi, ci sarà la presentazione della squadra per il 2014/15, delle nuove maglie e dell’inno ufficiale composta dai Sikitikis. Una serata di festa, per inaugurare la stagione e per riavvicinare il Cagliari alla propria città. Ma prima c’è spazio per la conferenza stampa congiunta del presidente Tommaso Giulini e del sindaco Massimo Zedda, che faranno il punto della situazione sui lavori al Sant’Elia (l’impianto, già a partire dalla gara con l’Atalanta, potrà ospitare 12mila spettatori, ma già si pensa ai 18mila), ma non è escluso che il neo patron rossoblù possa esprimersi sul mercato in entrata e in uscita.
Segui il Live senza bisogno di aggiornare la pagina
Zedda, rispondendo ad una nostra domanda sul fatto se il concorso di idee sia ancora il riferimento per il progetto che il Cagliari dovrà presentare: “Il concorso di idee oggi farebbe perdere un anno. Gli stessi contenuti confluiranno in una finanza di progetto in accordo con la società in modo da non perdere tempo”.
Giulini: “Zeman? Ho incontrato Ibarbo, che era spaventato dal lavoro con lui. Invece mi dicono che è sorridente e soddisfatto, ha chiacchierato a lungo col tecnico.”
Cambio di presidenza ma la scaramanzia rimane: “Ovviamente se vinciamo le prime sei i lavori di demolizione slittano!”
Il sindaco risponde a una domanda del nostro inviato relativa alla demolizione parziale di alcune parti del secondo anello: “Il percorso sul quale stiamo lavorando e’ quello relativo ai 16mila posti. Ci siamo dati un tempo di 3 anni, assieme alla societa’. Abbiamo deciso di optare per la demolizione graduale del secondo anello perche’ rimuovere i tegoloni ci permettera’ di non avere in corso d’opera delle procedure di manutenzione che provocano costi. Dalla pubblicazione del calendario abbiamo iniziato a studiare quali fossero le finestre di tempo piu’ lunghe per iniziare a lavorare in curva nord e distinti. A ottobre si potrebbe iniziare.
Chiediamo anche della controversia economica con il Cagliari sull’affitto del Sant’Elia: “La sentenza che parla della restituzione rilevava discrepanze tra i documenti. Ricorreremo in appello”.
Signorelli: Abbiamo completato tutte le prescrizioni, abbiamo reso lo stadio piu’ accogliente mettendo della paratie simmetriche e verniciandole. Il grosso del lavoro ora sara’ in curva sud, una volta avuta la deroga la completeremo. L’obiettivo e’ quello di avere i 16mila entro il 21 dicembre. Il tabellone luminoso non e’ fondamentale, vedremo”.
Zedda: “Cattivi rapporti con Cellino? Non hanno influito nel rallentamento delle procedure sullo stadio”. Secco e diretto il sindaco, che dribbla cosi’ la prima domanda “scomoda”.
Giulini: “Ci piacerebbe ospitare nello stadio una biblioteca, un museo del Cagliari e della Sardegna, per far si che anche lo stadio diventi uno spazio di cultura.”
Zedda: “Mi e’ dispiaciuto che, tra le tante iniziative relative alla candidatura della citta’ come capitale europea della cultura, siano state messe in cattiva luce quelle con il Cagliari. L’aspetto della passione, e quello dello sport, fa parte della cultura, e quindi rientra appieno nella nostra candidatura. Ovvio che anche il recupero del Sant’Elia ha un ruolo importantissimo in questo”
Signorelli: “Abbiamo fatto una richiesta al Comune per chiedere un procrastino della convenzione fino al 2018. L’obiettivo e’ quello di arrivare prima a 16mila spettatori e poi a 18mila.”
Giulini: “Non e’ stato semplice riunire le varie istituzioni in un periodo dell’anno come questo. RIngrazio l’impresa che ha fatto un grande lavoro, il dottor Filucchi, il geometra Marongiu e Signorelli che ha coordinato la squadra.”
Giulini: “Il nostro e’ un grande esempio di collaborazione tra pubblico e privato. Quando si vuole le sinergie funzionano, anche in tempi brevi. Siamo ottimisti anche per quanto riguarda la curva sud e, chissa’, prima del centenario magari riusciremo a regalare al Cagliari la sua nuova casa”
Massimo Zedda: “Ringraziamo tutti coloro che hanno lavorato per poter allestire uno stadio non nuovo ma rinnovato in diverse parti. Per noi e’ un piacere essere qui con i rappresentanti del Cagliari. La nostra e’ una sintonia necessaria, non scontata, che fa bene alla citta’, ai tifosi e alla squadra. Ringraziamo anche l’assessorato ai lavori pubblici, che ha lavorato in stretto contatto con il Cagliari, Stefano Signorelli, che e’ stato decisivo, e il presidente Giulini per la collaborazione dimostrata.”
Presenti il sindaco Zedda, il presidente Giulini, il vice presidente Filucchi e l’assessore Marras.
Arrivano anche i protagonisti, tra pochi minuti il via alla conferenza stampa.
Alcune piccole novità: la curva sud è in fase di allestimento, con le primissime file che sono già state assemblate. I pannelli di separazione attorno al settore ospiti sono stati dipinti di rossoblu, così come i banchetti della tribuna stampa.
Si aprono i cancelli del Sant’Elia. Tra pochi minuti il via alla conferenza stampa congiunta Giulini-Zedda, che si terrà proprio a bordo campo, sotto la tribuna centrale.