Torres, Costantino: “Contro il Novara sarà una bella partita”, Maiorino: “M’ispiro a Cassano”

Pasquale Maiorino e Massimo Costantino in conferenza stampa (FOTO: SARDEGNA SPORT)

Pasquale Maiorino e Massimo Costantino in conferenza stampa (FOTO: SARDEGNA SPORT)

Consueta conferenza stampa del martedì pomeriggio per Massimo Costantino. Nella pancia del “Vanni Sanna”, il tecnico rossoblù ha analizzato il momento della Torres a cavallo tra l’ultima partita giocata, col Pordenone, e quella che si disputerà sabato alle 14,30, quando arriverà a Sassari un Novara tutt’altro che esaltante in questo avvio di torneo : “Abbiamo ripreso a lavorare con lo spirito giusto. E’ più facile averlo quando si vince ma è sempre utile iniziare una settimana nel migliore dei modi, anche quando si perde. Sabato arriva il Novara, penso che sarà una bella partita nella quale si affronteranno una squadra partita bene, la nostra, e un’altra reduce da un avvio normale. E’ inutile che vi parli della qualità di un organico costruito per disputare la Serie B ma attenzione, non sempre vince chi è più forte sulla carta, soprattutto sulla singola partita.”

Si aspettava di arrivare allo scontro diretto con un punto in più? “Non dobbiamo fare la nostra corsa sui piemontesi ma solo su noi stessi. Abbiamo iniziato a preparare la partita, non dico altro. Mister Toscano è già bravo di suo, non occorre aiutarlo. Avremo bisogno di una grande prestazione. Il primo obbiettivo è la vittoria, poi viene il pareggio.” Gli chiediamo di fare un passo indietro alla sfida col Pordenone e su ciò che non ha funzionato. “Qualcosa da migliorare c’è sempre ma dobbiamo essere consci dei nostri limiti, cercando di tenerli nascosti il più possibile, e dei nostri pregi. Dal punto di vista tattico si è sbagliato molto poco ma potevamo essere più abili nelle ripartenze. Siamo stati un po’ timidi nel cercare il gol del 3-0.” Dettagli? “Si ma è il perfezionamento di questi che ci può far diventare forti.” Il tecnico chiude con una considerazione sugli arbitri finora incontrati “bilancio in pari, ne aiutati ne penalizzati” e sull’amalgama dello spogliatoio “il gruppo aiuta a raggiungere i risultati.”

Al suo fianco si è seduto l’autentico protagonista di questo brillante avvio di stagione dei sassaresi, Pasquale Maiorino: “Dovremo affrontare il Novara con la stessa cattiveria mostrata contro il Pordenone. Mi trovo bene a giocare da esterno e i gol di domenica sono stati facili grazie all’aiuto dei compagni e del mister, i quali mi hanno messo nelle condizioni migliori per fare bene. Anche l’anno scorso, a Sorrento, ebbi una grande partenza; spero di migliorare il mio primato di reti in una singola stagione (14, ndr).” Il fantasista nato a Taranto è uno di poche parole ma ci svela il suo modello, “M’ispiro a Cassano, mi piace come gioca, io sono solo un po’ più timido” addossandosi anche le colpe di una mancato conferma in Serie B “se non sono rimasto a quel livello, ho sicuramente le mie responsabilità ma ora penso solo alla Torres”

Mauro Garau

 

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