Cagliari verso la Fiorentina: lavoro? Sì, ma anche pubbliche relazioni…

Postato il 28 nov 2014
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Il Cagliari in casa di Luna Rossa (foto Enrico Locci / Lapresse 27 11 2014 Cagliari (CA)

Il Cagliari in casa di Luna Rossa (foto Enrico Locci / Lapresse
27 11 2014 Cagliari (CA)

Poco meno di 48 ore alla sfida contro la Fiorentina, per il Cagliari di Zdenek Zeman, che troverà una squadra rinfrancata dai successi e dalle qualificazioni europee, e fresca grazie al turnover massiccio operato da Vincenzo Montella. I titolarissimi, come Cuadrado, Borja Valero, Pizarro, Gomez e Gonzalo Rodriguez, hanno svolto oggi allenamento normale in vista di domenica, mentre i reduci da Guingamp si sono limitati ad un lavoro di scarico. Ancora diversi dubbi sull’undici rossoblù che Zeman opporrà alla Viola: i principali sono legati al recupero o meno di Avelar e alla decisione di schierare Conti e Crisetig in contemporanea, col friulano nel ruolo di mezzala destra. Un’idea che ha funzionato solo contro il Milan. Intoccabile il tridente: Ibarbo, Cossu, Farias, col sardo à la Zola (stagione 2003/2004 e 2004/2005).

E’ stato un giovedì di lavoro e di iniziative collaterali per il mondo Cagliari, che saluta la seconda “Casa Cagliari”: dopo quella di Milano (Corso Sempione 5 – CLICCA QUI), ecco quella londinese, con un padrino d’eccezione come Gianfranco Zola. Sarà possibile seguire il Cagliari in tv, in un ambiente vicino a quello degli storici circoli di emigrati sardi, nei locali “Bruschette e Michette” a Milano, e all’Ichnusa, al 33 di Lavender Hill, London Borough.

Il Cagliari all'esterno del quartier generale di Luna Rossa (foto Enrico Locci / Lapresse 27 11 2014 Cagliari (CA)

Il Cagliari all’esterno del quartier generale di Luna Rossa (foto Enrico Locci / Lapresse
27 11 2014 Cagliari (CA)

Il gruppo rossoblù, ha visitato gli spazi e le strutture utilizzate dal team di Luna Rossa, che al porto di Cagliari prepara la prossima Louis Vuitton Cup. Nel frattempo, il presidente Tommaso Giulini e Daniele Dessena presenziavano all’incontro con alcuni presidenti dei Cagliari Club presso la sede del Centro di Coordinamento dei Cagliari Club, in via Ariosto a Cagliari. Al loro fianco anche Francesco Marroccu e il direttore commerciale Mario Passetti, oltre al presidente del Centro, Tore Saba e l’Arcivescovo di Cagliari monsignor Miglio.

Parole di gratitudine da parte di Giulini, che ha parlato di “attaccamento viscerale” dei tifosi rossoblù alla propria squadra, qualcosa che “non ricordo nemmeno nel tifo interista”, ribadendo la “specialità” dei sostenitori del Cagliari. “Vogliamo riportare le famiglie allo stadio - ha detto Giulini a proposito del “due per uno” in vigore per le partite contro Fiorentina e Chievo Verona -  Amichevole infrasettimanale al Sant’Elia? Si rovinerebbe il terreno e Zeman ci tiene parecchio”.

Dessena ha ricordato la decisione di tornare al Cagliari dopo il passaggio alla Sampdoria, dicendosi pronto a trasmettere ai suoi compagni il valore della maglia rossoblù. Tra questi non ci sarà Sebastian Eriksson, pronto a tornare al Goteborg. Dopo un calvario dovuto ad infortuni e conseguenti interventi chirurgici al ginocchio (le cicatrici ben evidenti parlano chiaro), il 26enne mediano svedese spera di dimostrare in patria di poter ancora giocare a certi livelli.

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