Torres, il patron Capitani: “Non mi disimpegno, sul mercato faremo il possibile”

Domenico Capitani (foto: Alessandro Sanna - sardegnasport.com)

Domenico Capitani (foto: Alessandro Sanna – sardegnasport.com)

Parla il presidente della Torres, Domenico Capitani. Lo fa con un comunicato stampa emesso sul sito ufficiale della Torres, come ormai pratica consueta, quasi esclusiva, degli ultimi mesi di gestione pontina in seno a via Coradduzza. Il patron si sofferma sul match di domenica contro la Cremonese e la sua importanza in chiave classifica. Capitani chiama a raccolta tutti, dai giocatori allo staff tecnico, passando per componenti societarie e popolo torresino.

Di seguito il comunicato ufficiale:

“Quella che si giocherà domenica a Sassari è per la Torres la partita più importante dell’anno. Non lo dico per troppa enfasi ma perché la situazione che si è venuta a creare dopo le due ultime gare ci mette nelle condizioni di dover cambiare marcia. Per questo mi sento di fare un appello, innanzitutto ai miei tesserati, ai giocatori che vanno in campo e che sono chiamati ad onorare la maglia che indossano. A loro chiedo il rispetto dovuto, perché sono tanti quelli che ancora devono dimostrare di poter portare il peso, carico di responsabilità verso i tifosi, di una casacca che ha una storia e un significato di appartenenza alla città che poche realtà sportive possono vantare in egual misura”.

Se mai qualcuno avesse pensato ad un mio disimpegno si sbaglia di grosso. Faremo tutto il possibile per rinforzare la squadra nel mercato di gennaio e ottenere il massimo in questo campionato. Abbiamo lasciato tanti punti per strada ma non resteremo a guardare. Chiedo ai tifosi di starci vicino, ancora più vicino a coloro che sono sempre stati presenti e continueranno a farlo perché amano la squadra della propria città. Abbiamo bisogno di tutto il vostro supporto e della carica che siete in grado di dare, anche strigliando la squadra quando necessario.

Mi appello, infine, anche allo staff della Società, perché rivolga tutti gli sforzi possibili a far si che questo progetto venga condotto al meglio. Per gestire questo patrimonio sportivo ognuno deve fare la propria parte, in ogni ambito, dalla segreteria alla dirigenza, al campo. Senza tutte queste componenti unite non è possibile ottenere i risultati che sono auspicati e verso i quali sono rivolti tutti i miei sforzi da due anni a questa parte”.

Virgolettati a cura di www.seftorrescalcio.it

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