Torres verso Alessandria, Aya Ramzi e Marinaro: “Stiamo facendo bene. Trasferte non siano alibi”

Aya Ramzi, difensore ex Reggiana

Aya Ramzi, difensore ex Reggiana

Tempo di turno infrasettimanale per la Lega Pro, e quindi per la Torres, che mercoledì 4 marzo giocherà alle ore 20.30 allo stadio Giuseppe Moccagatta di Alessandria. Sfida proibitiva, a maggior ragione per una formazione rossoblù che è reduce da un pareggio (quello, scialbo, di sabato contro la Giana Erminio) nelle ultime tre gare. Società Torres che avrebbe voluto ottenere l’anticipo di qualche ora del match in terra piemontese, ma la società grigia non ha acconsentito. Il club sardo rimarrà nel nord Italia per preparare la sfida di domenica prossima contro il Mantova, seconda trasferta in fila, per un tour de force al termine del quale si farà il punto della situazione in vista del rush finale del girone A.

A parlare, in conferenza stampa allo stadio “Vanni Sanna”, sono stati Aya Ramzi e Carmine Marinaro.

“Non abbiamo disputato una bella gara – dice Aya Ramzi – abbiamo trovato alcune difficoltà e questo ha portato alla prestazione di sabato. Dobbiamo avere meno paura, contro la Giana era uno scontro diretto e forse il timore di perdere punti ha prevalso. Dobbiamo valutare i nostri errori, lavorare e andare avanti per la nostra strada. Ci prendiamo il punto e guardiamo avanti. Archiviamo la Giana e pensiamo all’impegno di mercoledì, contro l’Alessandria, in cui dovremo dare tutti il massimo. Noi veniamo da tre partite dove sicuramente i risultati negativi pesano. Siamo una squadra che punta alla salvezza e non dobbiamo dimenticare che, nel girone di ritorno, abbiamo fatto 12  punti in 8 partite e non sono risultati da buttare”.

Sul match contro l’Alessandria: “Da qui fino alla fine saranno tutte partite e punti importanti, non dobbiamo partire in maniera negativa. Andremo li con l’umiltà giusta e con determinazione  per cercare di fare punti. I favori del pronostico sono tutti per loro ma questo non vuol dire nulla. A livello mentale dovremmo essere perfetti. Sono un organico forte, una squadra concreta che vince quando gioca male e vince quando gioca bene”.

Così Carmine Marinaro: “Sicuramente abbiamo sbagliato l’approccio alla gara. La Giana ha giocato una buona partita, ha un buon organico e individualità importanti come Gasbarroni. Il rammarico per non aver vinto rimane ma pensiamo anche in positivo, non abbiamo perso e abbiamo comunque conquistato un punto importante per il nostro cammino, ora pensiamo alla prossima partita. Vediamo i lati positivi e ripartiamo da quelli. Il mio ruolo da subentrante? Il mio compito è quello di farmi trovare sempre pronto nel momento in cui il mister mi chiama. Certo non mi fa piacere rimanere fuori ma so che devo crescere”.

Torres con un calendario da 4 partite su 5 lontano da casa. “Il fatto che non giochiamo in casa può essere un punto a nostro sfavore ma non dev’essere un alibi, giochiamo in undici noi contro undici”.

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