Torres, Costantino: “A Salò poca malizia, ora bando allo sconforto”. Infantino verso la convocazione?

Massimo Costantino, allenatore della Torres (foto: pianetamessina)
Consueta conferenza stampa alla ripresa dei lavori per Massimo Costantino, allenatore della Torres, che nella pancia del “Vanni Sanna” analizza la trasferta di Salò e la gara contro il Pordenone di domenica prossima: “Necessario focalizzare con serenità e raziocinio una situazione particolare. Non posso essere umorale. Cosa non ha funzionato a Salò? L’approccio è stato sbagliato nel primo tempo, il calcio è uno sport di situazione e non è semplice analizzarlo. Ci sono degli aspetti mentali da esaminare. Non siamo riusciti a ripartire praticamente mai, stavamo controllando la partita nei minuti intercorsi tra il nostro gol del vantaggio fino al pareggio, ma come ho detto altre volte le palle inattive sono fondamentali. Sul primo gol ci siamo abbassati troppo, un mix tra demeriti nostri e meriti di Ranellucci che ha sforbiciato da 11-12 metri con un grande gesto tecnico. Sul secondo gol siamo rimasti sul blocco, ci poteva stare il fallo ma è inutile recriminare, sono situazioni che si prestano alla discrezionalità dell’arbitro. Abbiamo subito la malizia degli avversari, magari in un’altra occasione saremo noi ad avere la meglio in maniera furba. Fatica a fare gol? Contro il Lumezzane abbiamo creato tanto, a Salò non siamo mai riusciti a renderci pericolosi. Penso che la vera Torres stia nel mezzo… Nel finale abbiamo calciato tanto ma da molto lontano non dando tempo ai terzini di salire per fornire sostegno alla fase offensiva. La squadra ha fatto tutto quello che era stato preparato? No, solo il 50%.”
La situazione, comunque, non preoccupa. “Stiamo mantenendo il passo prestabilito, non bisogna né abbatterci né esaltarci quando arrivano i buoni risultato”. Ora Pordenone e Novara al “Vanni Sanna”: “Sono due partite in casa, ma occorre pensare solo al Pordenone, che ha cambiato allenatore e come sempre accade in questi casi potrebbe essere una difficoltà aggiuntiva”.
Parla anche il terzino destro Claudio Cafiero, uno dei titolarissimi rossoblù: “A Salò abbiamo subito due gol identici, dormendo letteralmente. Bisogna svegliarci per non vanificare il lavoro alacre che facciamo in settimana. Troppo difensivisti domenica scorsa? Non direi, dopo il gol di Maiorino abbiamo fatto la partita e provato a legittimare il vantaggio, purtroppo abbiamo pagato le distrazioni”.
Presente anche Ramzi Aya. “Un esordio sfortunato, prima di entrare ho fatto il tifoso, poi nei minuti sul terreno di gioco purtroppo non siamo riusciti a trovare il pari. Condizione morale della squadra? Il calcio è bello perché ti permette sempre di rifarti dopo pochi giorni. La panchina e lo status di riserva non mi pesa, sono arrivato per ultimo e le gerarchie erano già definite. Devo solo essere bravo a sfruttare la chance che mi verrà concessa prima o poi”.
Intanto ci sono buone probabilità che Saveriano Infantino venga incluso nell’elenco dei convocati per la partita di domenica prossima. Si deciderà sabato, ma i giorni di lavoro dell’attaccante lucano si accumulano e c’è fiducia per un suo pieno recupero. Si lavora anche per arrivare al tesseramento di Mustafa Nukic, che oggi è tornato ad allenarsi e il cui tesseramento resta possibile. E’ invece, per il momento, congelato l’ingresso nell’organigramma di Adelmo Berardo, per quello che sarebbe un sommovimento non di poco conto a livello di gestione sportiva.
Mauro Garau
CLICCA QUI – DIVENTA FAN DI SARDEGNA SPORT E RIMANI AGGIORNATO SULLO SPORT ISOLANO
CLICCA QUI – SEGUI @SARDEGNA_SPORT SU TWITTER E RIMANI AGGIORNATO SULLO SPORT DEI SARDI E DELLA SARDEGNA