Serie D – Flaminia e vento mandano il Budoni al tappeto (2-3) REPORT E TABELLINO
Nel recupero della 26a giornata, la Flaminia batte il Budoni a domicilio per 3-2 in una gara condizionata per larghi tratti dal vento. Importante vittoria dei rossoblù che grazie a questo risultato prendono un po’ di ossigeno e raggiungono quota 32, allontanandosi dalle zone calde della classifica. Per gli azzurri zero punti e la classifica rimane così com’era: 27 punti in graduatoria alla pari delle corregionali Castiadas e Lanusei. Sarà un finale di stagione accesissimo; la truppa Bacciu ha fallito un’ottima occasione per prendere un po’ di respiro e ottiene un’altra sconfitta dopo quella beffarda ottenuta nel finale al “Vanni Sanna” contro la Torres.
PRIMO TEMPO – Bacciu deve fare a meno di Nnamani squalificato, formazione tipo per il Budoni in un primo tempo piuttosto divertente. Si parte forti al 3′ con il siluro di Segato da piazzato, la sua conclusione dalla trequarti è disinnescata non senza fatica da Forzati in collaborazione con Tartaglione che pulisce l’area. Non si fa attendere la risposta degli ospiti e arriva al 5′: Rodriguez si presenta in area defilato a sinistra, prova un tiro cross insidioso che viene comunque ben controllato da Picco, il quale si distende a terra con ottima scelta di tempo. Ancora emozioni al 14′ quando la Flaminia, su corner, va vicinissima al vantaggio: Picco viene ingannato dal vento e rischia di rimanere freddato dalla traiettoria della palla nella mischia, è provvidenziale Paganelli, ben appostato sulla linea, che riesce a salvare in extremis; sul rinvio, Balzano trova spazio e avanza. Giunto al limite dell’area prova a cercare il bersaglio grosso, il suo tentativo è condizionato dal forte vento e costringe Forzati agli straordinari, il numero 1 dei laziali è infatti ancora una volta prodigioso nell’intervenire e riesce a mettere in corner. Match molto vivace con i rossoblù più presenti in area locale, mentre i ragazzi di Bacciu si affidano con buona efficacia a un gioco di rimessa. Episodio dubbio in area budonese al 21′: Picco in uscita travolge Rodriguez diretto verso la linea di fondo, l’arbitro era vicinissimo all’azione e concede calcio d’angolo, il pubblico di fede azzura corre più d’un brivido. Aumenta il vento e questo inficia la qualità del gioco ma al 27′ la gara si sblocca: Crescenzo mette dentro il traversone, Cardillo s’incunea e devia di testa, trafiggendo Picco. 1-0 Flaminia e padroni di casa attoniti. Non c’è alcuna reazione degli isolani che al 37′ incassano il raddoppio; è Rodriguez a segnare con un bel diagonale da posizione defilata che non lascia scampo all’estremo difensore locale. Il contraccolpo psicologico potrebbe essere dei peggiori ma al 40′ è il solito Segato a far sembrare le punizioni come dei rigori, il numero 8 azzurro realizza il piazzato e accorcia le distanze portando la gara sull’1-2. E’ questa l’ultima emozione di un gran primo tempo, con la truppa Vigna che riesce ad avere un miglior possesso palla, stazionando spesso a ridosso dell’area locale, oltre a dimostrarsi capaci di sfruttare il vento che ha disturbato a più riprese le varie fasi di gioco.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il copione sembra quasi scritto, il Budoni alla disperata ricerca del gol del pari e al 56′ e Giglio a provarci su traversone di Meloni, la deviazione aerea del numero 9 budonese è però troppo debole e facile preda di Forzati. Nei minuti successivi gli azzurri premono con maggior convinzione, provocano però pochi pericoli alla porta di Forzati. Bene Gori e Crescenzo negli ospiti, al 73′ ci provano ancora i galluresi con un buono scambio tra il neoentrato Salvini e Paganelli, è quest’ultimo ad arrivare alla conclusione ma Forzati risponde presente e sventa il pareggio. Lo sforzo del Budoni viene ripagato al 75′ con la mossa di Bacciu che si rivela vincente: corner battuto da Segato, pesca Salvini dentro l’area che, tutto solo, controlla col petto e batte il portiere ospite, riequilibrando la gara e portandola sul 2-2! I sardi ci credono ed è Segato a suonar la carica, slalom vincente a far fuori gli avversari ma il numero 8 azzurro, a tu per tu col portiere, si fa ipnotizzare da Forzati che riesce a evitare il 3-2! Ma una gara così rocambolesca sembra che non possa finir così e all’81’ svolta ancora: palla lunga della Flaminia, legge male la situazione Picco che prova l’uscita e, in collaborazione con Farris (forse entrambi ingannati dal vento), si fa anticipare da un calciatore rossoblù; porta sguarnita, è lesto Rodriguez ad accompagnare la palla in rete, riportando gli ospiti in vantaggio sul 3-2 e firmando la propria doppietta personale. Si sveglia Beppe Giglio all’82, trova un gran tiro ma son troppe le gambe tra lui e la rete, c’è una deviazione e la palla finisce di poco in corner che conclude poi con un nulla di fatto. Gioco frammentato dai fischi arbitrali, al 92′ però il Budoni rischia di essere affossato definitivamente da Giustarini, entrato da 120 secondi, che con una deviazione aerea sfiora il 4-2. Finisce così la partita, nel recupero della 26a giornata la Flaminia batte per 3-2 il Budoni e ottiene un’importantissima vittoria in chiave salvezza. Gara segnata dal vento che influisce in modo considerevole in particolare nella rete che sancisce la vittoria dei laziali, oltre che nel resto dell’incontro. Merito comunque alla squadra di Vigna per la vittoria nonostante un Budoni poco concreto.
con la collaborazione di Costantino Ciudino
TABELLINO
BUDONI: Picco, Deiana, Rizzo, Balzano (79′ De Rosa), Farris, Tricoli, Meloni (70′ Salvini), Segato, Giglio, Paganelli, Caggiu (55′ Lamcaj).
A disposizione: Saraò, Zela, Santoro, Tumbarello, Saiu, Mbaye. All. Bacciu
FLAMINIA: Forzati, Paletta, Fanari, Gori (74′ Damiani), Locci, Tartaglione, Cardillo (65′ Scortichini), Macri, Prandelli, Crescendo, Rodriguez (90′ Giustarini).
A disposizione: Nasti, Pieri, Ranucci, Puca, Evangelisti, Perelli. All. Vigna
Arbitro: Michele Di Cairano di Ariano Irpino. Assistenti: Scacchi di Arezzo e Carpi Melchiorre di Orvieto.
Reti: 27′ Cardillo (F), 37′ Rodriguez (F), 40′ Segato (B), 75′ Salvini (B), 81′ Rodriguez (F)
Ammoniti: 25′ Locci (F), 31′ Gori (F), 48′ Deiana (B), 62′ Balzano (B), 69′ Fanari (F), 80′ Prandelli (F), 90’+3 Segato (B)
CLASSIFICA
Viterbese 59
Rieti 55
Grosseto 53
Torres^ 51**
Olbia 50*
Arzachena 49
Albalonga 44
Nuorese 41
Trastevere 33
Ostiamare 32
Flaminia 32
Budoni 27
Castiadas 27
Lanusei 27
Cynthia 26
Muravera 25
San Cesareo 24
Astrea^ 14
* = 1 punto di penalizzazione
** = 2 punti di penalizzazione
^ = una partita in più