Olbia-Arzachena, uno scatto della gara di andata, terminata 3-2
Ci avviciniamo ad Arzachena-Olbia, unico derby sardo della 28^ giornata. L’accesa rivalità tra le due squadre – per quanto non storiche “nemiche”, considerato l’esiguo e recente numero di precedenti -, sarà sicuramente la protagonista sugli spalti, tra i tifosi presenti al “Pirina”.
I bianchi si giocano l’avvicinamento al Grosseto (in caso di sgambetto dell’Ostiamare all’ “Anco Marzio”), ma soprattutto il nuovo sorpasso ai danni della Torres, stoppata dal pari contro l’Astrea, nell’anticipo di sabato scorso. Torres, che si trovava nuovamente davanti ai galluresi, in virtù della restituzione di 2 punti (su 4) sancita nella sentenza di appello del processo Dirty Soccer. L’Olbia di mister Michele Mignani continua la propria rincorsa, dunque, e il prossimo ostacolo è l’Arzachena di Mauro Giorico, squadra che ha dimostrato tutto il proprio valore nel corso della stagione, tanto da essere sempre stata (fino a due giornate fa) la capofila delle sarde nel girone G e aver ceduto il posto in zona play-off solo sabato scorso, dopo il pari in casa contro il Lanusei. Le due galluresi hanno obiettivi molto differenti: da una parte l’ambiziosa Olbia che vuole il salto di categoria, dall’altra una squadra che lotterà fino alla fine per i play-off anche se, probabilmente, inizia a pagare lo scotto di una panchina troppo corta. L’Olbia non sottovaluta l’avversario, nonostante le ultime uscite non abbiano regalato ottime prestazioni e punti pesanti ai biancoverdi, ma l’abbiano piuttosto indebolita, considerati i rossi per Manzini e Fideli. All’andata finì 3-2 per i bianchi, con le reti di Formuso, Mastinu e Ribeiro; Sanna e De Rosa segnarono per gli ospiti.
Partita ostica per Mastinu e compagni che, però, potranno contare sull’apporto tecnico e il carattere di Salvatore Gallo, vero e proprio condottiero del centrocampo olbiese, nuovamente disponibile dopo la squalifica per somma di ammonizioni. Proprio Gallo, ai microfoni di Olbia Calcio Tv, parla del ritorno in campo e anche del proprio futuro: “Ho voglia di tornare in campo, domenica sarà una gara difficile contro l’Arzachena, speriamo di prendere più punti possibili per raggiungere il nostro obiettivo”. Da un altro derby, quello contro la Torres, è iniziato il nuovo corso di questa squadra, con il cambio in panchina. “Mister Mignani ci dà una grande mano e si vede tutto il suo lavoro, è stato fondamentale, però, compattare il gruppo. I tifosi sono parte importante della squadra, possono farti vincere la partita. A Olbia sto bene, ho trovato continuità e serenità, resterei volentieri qui, ma questo dipende dai progetti della società”.