Serie D – Derby senza vincitori, Arzachena e Olbia si annullano (1-1) REPORT E TABELLINO
Bella cornice di pubblico al “Biagio Pirina” di Arzachena per il derby gallurese dove gli smeraldini hanno affrontato l’Olbia. Tanti tifosi ospiti al seguito dei bianchi in una gara che presenta vari ex nelle due formazioni, Mastinu e Steri tra gli uomini di Mignani, mentre La Rosa e mister Giorico sono gli arzachenesi con trascorsi tra le fila bianche. Arriva un punto per parte che serve davvero a poco. Molino e soci non riescono così a sfruttare il passo falso della Torres nell’anticipo giocato il 12 marzo con l’Astrea e la contemporanea caduta del Grosseto sul campo dell’Ostiamare. Per i padroni di casa invece la ghiotta opportunità di balzare in un sol colpo al quarto posto della graduatoria superando proprio gli odierni avversari e i ragazzi di Marco Sanna. Un buon derby, equilibrato e ruvido come rispecchia il risultato finale. Il match porta le firme di Molino e Sanna.
PRIMO TEMPO – Il match vive subito di grandi emozioni: bianchi subito all’attacco, Cossu fa fuori prima Atzei e poi Brack, mette al centro un invitante pallone sul quale si avventa Coloritti che non riesce però a beccare il bersaglio grosso, la sua conclusione è infatti rimpallata. Questo è però solo il preludio al gol che arriva tre primi più tardi: palla lunga filtrante di Mastinu, sale la difesa smeraldina ma Molino riesce a battere la trappola del fuorigioco e sembra in posizione regolare; il capitano dell’Olbia si presenta tutto solo davanti a Ruzittu e lo fredda, portanto in vantaggio i suoi al 4′. La gara è maschia, molto combattuta a centrocampo e per il successivo quarto d’ora non vive di grandi emozioni, giusto qualche spunto di reazione dei padroni di casa con Sanna e Branicki, Dametto e Miceli sono però molto attenti e non cedono di un millimetro. Gli ospiti sono comunque più intraprenditi, c’è tanto movimento sul prato dell’impianto gallurese, i bianchi lo fanno in maniera superiore rispetto agli avversari e c’è l’occasione per il raddoppio di Molino, imbeccato da Cossu prima e Mastinu dopo, entrambe le opportunità vengono però gettate al vento dal capitano olbiese. Al 25′ reazione dei ragazzi di Giorico, è Sanna a provarci con un bel fendente che sfiora la traversa. 60 secondi più tardi, anche La Rosa cerca fortuna dal limite, Ciotti riesce a mantenere la porta inviolata. Queste sono però le prove tecniche per il gol del pari: al 28′ Sanna si invola come un razzo sulla destra, posizione valutata regolare dall’assistente e arrivato al limite calcia trovando l’angolo lontano, è 1-1 al “Pirina”! La partita si fa sempre più maschia, il direttore di gara fischia comunque poco. E’ Molino a guidare l’attacco della truppa Mignani, Mastinu e Cossu si preoccupano più di dettare i tempi. Si comporta bene La Rosa nell’Arzachena (uno degli ex di questa partita) che oggi sostituisce Manzini squalificato. Al 43′ iniziativa personale di Miceli, il numero 6 bianco si porta in area ma scivola al momento di suggerire per Molino che riceve una palla troppo sporca per essere sfruttata. Un minuto più tardi grande aggancio di Mastinu, il quale prova subito a concludere col destro ma il suo tentativo sfiora il palo e si spegne sul fondo, vicinissima al nuovo vantaggio l’Olbia proprio sul finale di tempo. E’ questa l’ultima emozione della prima metà, meglio l’Olbia per possesso e occasioni create ma gara tutto sommato equilibrata.
SECONDO TEMPO – Alla ripresa il canovaccio sembra sempre lo stesso, con l’Olbia che prova immediatamente a sorprendere i suoi avversari: pochi secondi dopo l’inizio del secondo tempo, Mastinu prova a insaccare da buona posizione in un duello a tu per tu con Ruzittu che dal canto suo è bravo a uscire basso e ribattere la sfera. Nella seconda metà la partita è ancora più livellata di quanto non lo fosse precedentemente. L’Arzachena è più presente sul campo e si fa sempre trovare pronta sulle sortite di Cossu e soci. Ma non solo: gli smeraldini sembrano ancor più intraprendenti e dopo una fase di stallo dell’incontro, al 62′ è La Rosa a creare scompiglio nella retroguardia olbiese con un inserimento sulla destra dal quale ne scaturisce un cross teso che taglia in due l’area senza conseguenze, Branicki non è riuscito ad arrivare per un soffio sulla sfera. Cambia la partita poi al 68′ e potrebbe essere un evento decisivo: doppio giallo per Piredda che riceve il rosso e lascia l’Olbia in 10. Da qui in poi sono i locali ad avere l’inerzia del match, vista la superiorità numerica. Al 76′ Sanna ruba palla a Geroni e si precipita al limite dell’area, salva tutto Miceli. Un minuto più tardi Branicki si destreggia all’interno dell’area olbiese e riesce a concludere, è super Ciotti che risponde con un gran tuffo e salva tutto. E’ ancora l’Arzachena a provarci con insistenza, soffrono i bianchi e al 79′ scambio La Rosa-Branicki, quest’ultimo trova un buon dribbling facendo secco un avversario e, a tu per tu con Ciotti, spedisce di poco sul fondo fallendo una ghiotta opportunità. Premono insistentemente gli uomini di Giorico cercando di sfruttare l’uomo in più. L’Olbia pensa prima a non prenderle e riesce ad arrivare al 93′ su questo risultato. Finisce 1-1 al “Pirina”, un punto che serve a poco ad entrambe le compagini ma risultato tutto sommato corretto, con gli ospiti che possono recriminare per le occasioni sprecate nella prima parte di gara, molto meglio gli smeraldini nella seconda frazione forti anche della superiorità numerica, senza però riuscire a sfruttarla concretamente. Il derby di Gallura finisce così per 1-1.
con la collaborazione di Costantino Ciudino
TABELLINO
ARZACHENA: Ruzittu, Atzei, Castaldi (46′ Galli Angeli), Bonacquisti, Brack, Boi, Illario, La Rosa (88′ Tozzi), Sanna, Branicki, Oggiano (88′ Mulas).
A disposizione: Sordi, Rossi, Dedola, D’Alterio, Gambardella, Cavallaro. All. Giorico
OLBIA: Ciotti, Pinna, Cotali, Geroni, Dametto, Miceli, Cossu (89′ De Angeli), Piredda, Coloritti, Molino (64′ Caboni), Mastinu (77′ Gallo).
A disposizione: Van Der Want, Cacciotti, Aloia, Steri, Malesa, Negrean. All. Mignani
Arbitro: Riccardo Turchet di Pordenone. Assistenti: Paun di Padova e Usai di Oristano.
Reti: 4′ Molino (O), 28′ Sanna (A)
Ammoniti: Coloritti (O), Piredda (O), Bonacquisti (A), Illario (A), Brack (A)
Espulsi: 68′ Piredda (O)
RISULTATI
Astrea-Torres 0-0 (giocata il 12 marzo)
Albalonga-Lanusei 5-1
Arzachena-Olbia 1-1
Budoni-Trastevere 1-0
Castiadas-Flaminia 0-1
Ostiamare-Grosseto 1-0
San Cesareo-Nuorese 0-1
Viterbese-Rieti (da giocare – 30 marzo)
Cynthia-Muravera (da giocare – 6 aprile)
CLASSIFICA
Viterbese^ 59
Rieti^ 55
Grosseto 53
Torres 51**
Olbia 51*
Arzachena50
Albalonga 47
Nuorese 44
Flaminia 35
Ostiamare 35
Trastevere 33
Budoni 30
Castiadas 27
Lanusei 27
Cynthia^ 26
Muravera^ 25
San Cesareo 24
Astrea 14
* = 1 punto di penalizzazione
** = 2 punti di penalizzazione
^ = una partita in meno