Niente parole a caldo, né ai microfoni delle pay tv né in sala stampa al “Castellani” di Empoli. Il Cagliari, che perde 2-0 in casa dei toscani di Martusciello, certifica la sua crisi profonda con il silenzio stampa. Doccia e via alla volta della Sardegna, dall’aeroporto di Elmas tutti nella vicina Assemini, dove si vivrà la lunga marcia di avvicinamento alla sfida di giovedì sera col Sassuolo al Sant’Elia. Un match, a questo punto, impossibile da sbagliare, per evitare guai peggiori e di regalarsi un Natale col broncio. Intanto, dopo l’ennesima prova negativa, stavolta le bocche rossoblù rimarranno cucite, salvo novità successive o decisioni differenti da parte del presidente Giulini e della società.