Dopo Joao Pedro, tocca a Marco Sau e Daniele Dessena. Tre dei giocatori più rappresentativi del Cagliari, che oggi hanno vestito la fascia di capitano, tutti soggetti a multa da parte della società rossoblù per via dei comportamenti o dichiarazioni fuori dalle righe. Sabato il brasiliano per quel “il ritiro non serve” pronunciato a caldo mentre il tecnico Massimo Rastelli si sottraeva ai microfoni e il club mandava la squadra in ritiro ad Assemini, giovedì il sardo ed il parmense per via delle reazioni alle sostituzioni operate dall’allenatore durante Cagliari-Sassuolo.

Dessena aveva scagliato a terra la fascia di capitano, rivolto uno sguardo polemico a Rastelli e calciato in modo veemente i cartelloni pubblicitari; Sau, nel finale di gara, aveva guadagnato la panchina evitando apertamente il saluto di Rastelli. Comportamenti chiari circa l’umore tutt’altro che positivo dentro lo spogliatoio, da parte dei calciatori più rappresentativi. La risposta del club è la multa, Rastelli rimane al suo posto e il Cagliari ha tre punti in più in una classifica dolcissima. Ma il clima è tutt’altro che positivo.