Vittoria agevole per il Cagliari Primavera, il 3-0 ad un modesto Frosinone (leggi qui il report) è il miglior viatico per il debutto alla Viareggio Cup, dove i ragazzi di Max Canzi cercheranno quel passaggio del primo turno fallito l’anno scorso. Di seguito le pagelle del match tra sardi e ciociari. 

Bizzi 7 – Sempre attento nel gestire le situazioni e tenere alta l’attenzione dei suoi, compie due parate decisive: la prima è facile (si distende a sinistra sul diagonale di Modesti), la seconda è prodigiosa, mandando la palla sulla traversa. A cavallo dei due tempi salva così la porta e soffoca i tentativi di riaprire la partita del Frosinone.

Briukhov 6.5 – Preciso e battagliero, non sbaglia nulla. Deve migliorare con la palla tra i piedi, dove è fallace e insicuro.

Oliveira 6.5 – Un paio di belle chiusure, gamba e piede tosto, colpisce la traversa con una grande punizione da lontano.

Cadili 6 – Fisico ancora inadeguato ad un calcio di buon livello, sbaglia nel valutare un palla alta e dà a Modesti la rarissima occasione di tirare in porta.

Arras 7 – Elemento determinante per un Cagliari che ha tanti limiti, ma sembra essere cresciuto da quando è passato alla difesa a tre con il berchiddese esterno destro “tutta fascia”. Parte a cento all’ora e propizia gol (assist per Pennington) e occasioni (Serra), prende colpi ed entra (bene) in tackle, nel finale sciupa l’occasione per fare gol, vero tasto dolente della sua tribolata stagione. Sta bene e ha tanta fame, lo dimostra ancora una volta.

Taccori 6.5 – Partita notevole della mezzala, che corre tantissimo e si fa sempre trovare tra le linee o a rimorchio per i compagni. Poche sbavature, piede non educatissimo, cala negli ultimi venti minuti.

Antonini Lui 5.5 – Non cambia mai passo, giochicchia e sbaglia qualche appoggio di troppo, inserimenti suoi non se ne vedono, col fisico che ha dovrebbe dominare. Ma è un disco rotto… (dal 67′ Mastromarino 6 – Entra in campo nel momento peggiore dei suoi, nulla di eccezionale però ha voglia di farsi notare ed esegue un bel tiro rasoterra che non trova fortuna).

F. Doratiotto 6 – Prova ordinata, meno dinamico di Taccori ma più pimpante di Antonini Lui, potrebbe sganciarsi maggiormente vista la pochezza degli avversari. (dal 52′ Pitzalis 6.5 – Entra col piglio giusto e spinge, aiutando a riportare su il baricentro del Cagliari. Un suo tiro mancino sibila il primo palo)

Pennington 7 – Gran gol per aprire la partita (destro a giro di prima dal limite dell’area), poi è uno stantuffo inesauribile a sinistra. Torna alla versione migliore del suo repertorio.

Serra 6 – Guadagna la sufficienza con il facile gol del 3-0 (per il quale dovrà omaggiare super Camba), ma per il resto si vede solo ad inizio gara (gran dribbling in area e tiro sul portiere). Il resto è un girovagare senza destinazione, mentre uno come lui (“fuori quota”, classe ’97) avrebbe invece l’obbligo di risultare determinante, specie contro avversari di caratura tanto inferiore. Inoltre, è protagonista di un deprecabile e triste (da entrambe le parti) siparietto nel finale: qualcuno dagli spalti lo becca per eccesso di egoismo, lui risponde a muso duro. (dal 76′ Porcheddu s.v. – Pochi minuti a partita finita, si danna l’anima e l’impegno è apprezzabile. Riuscirà a conquistare un biglietto per il Viareggio?)

Camba 7 – Gol da vero cecchino d’area, e le sue qualità in tal senso non le scopriamo certo oggi. Lotta con profitto per tutta la gara, poi tira fuori uno slalom sulla linea di fondo che esalta la tecnica del classe ’99 e propizia il meritato tris rossoblù.

Max Canzi 6.5 – Squadra ben messa in campo, e soprattutto affamata. I suoi rimangono corti e azzannano il Frosinone per 40′, poi calano colpevolmente a livello fisico e mentale, e su questo dovrà lavorare il tecnico meneghino, perché si è già visto come contro avversari più tosti si paghi dazio con gli interessi. Fa bene a insistere sul 3-5-2, ora il banco di prova della Viareggio Cup con un po’ di facce nuove o di ritorno.

FROSINONE (4-3-1-2): Galantini 5.5, Contucci 5, Viti 6, Centra 5.5, Mastrantonio 5, Pedrazzini 5, Tribuzzi 6, Gori 5.5, Modesti 5.5 (73′ Tonanzi s.v.), Origlia 5, Tribelli 5.5. A disposizione: Marcianò, Martino, Calcagni, Lucciarini, Lima, Persichieri. All. Galluzzo 5

Arbitro: Daniele De Santis di Lecce 6.5

Fabio Frongia