Le parole del coach biancoblù dopo la gara contro Brindisi
Una Dinamo Sassari a due facce domina, poi si fa riprendere e superare, quindi vince sulla sirena per 79-78 contro l’Enel Brindisi, portando a casa due punti fondamentali nella corsa verso i playoff. Per tre quarti i sardi controllano e scappano via, sulle spalle di Lawal (15 punti, 7/11 da 2, 8 rimbalzi, 22 di valutazione come Brian Sacchetti ma sparisce nel momento clou) e Bell (20 punti, 5/10 da 3 e 29 di valutazione, ma anche lui out nel momento caldo), ma i pugliesi rientrano prepotentemente con un parziale di 19-4, cedendo dopo la lotteria dei tiri liberi: Lacey e Carter Robert non sbagliano, ma all’ultimo tuffo l’ex Pesaro conferma il suo ruolo di leader, prende palla dalla linea di fondo, si mangia il campo e appoggia i due punti che fanno esplodere il Pala Serradimigni.
Di seguito le parole di Federico Pasquini in sala stampa
Le parole di Meo Sacchetti: “Qualcuno mi ha dimenticato”
“E’ stata una gara con i nostri primi tre quarti perfetti, eseguendo bene il piano partita e difendendo bene. Poi ci siamo messi a guardare il tabellone, eravamo stanchi, non correvamo più, loro hanno iniziato a fare sempre canestro ed è calata la nostra fiducia. Negli ultimi due minuti abbiamo fatto tre difese ottime, quindi il talento di Lacey ha vinto la partita. Brindisi non ha limiti, ha talento e atletismo, sarà mina vagante dei playoff. E’ un periodo in cui siamo stanchi, ci serve tornare a lavorare con il ritmo di una gara a settimana, ma credo che partire da 30′ di un certo tipo contro una squadra come Brindisi debba farci essere soddisfatti”.
Che peso ha sulla classifica e sul prosieguo questa vittoria? “Sicuramente è un risultato importante, ma sarà importante vedere come reagiremo a carichi di lavoro più distribuiti, dopo mesi di partite ravvicinate. Ad inizio quarto periodo eravamo più stanchi di loro, dovremo essere di nuovo bravi a ragionare e costruire in attacco, abbinando ciò a difese bilanciate. La classifica voglio guardarla alla fine, non sono preoccupato perché questa è una squadra che dà sempre tutto, con valori importanti, quindi è importante arrivare nelle prime quattro ma comunque saremmo pronti”.
Ha un significato particolare avere battuto Meo Sacchetti? “Assolutamente no. Immagino che Meo avrà avuto tante emozioni stasera, ma non penso che da parte nostra ce ne dovesse essere, io quando sono tornato da ex ho provato emozioni forti, quindi capisco Meo. Per noi era una gara importante perché giocavamo contro un avversario di valore”.
dall’inviato Eleonora Secchi