Il difensore olandese analizza il momento smeraldino
Al “Vanni Sanna” Torres e Arzachena si sono date battaglia senza esclusione di colpi, maturando un 1-1 sudato e in bilico fino all’ultimo secondo. Gli umori delle due squadre sono stati tuttavia da subito ben differenti: da una parte i rossoblù soddisfatti di aver rosicchiato un punto alla capolista del girone, dall’altra i biancoverdi tanto padroni del campo quanto poco cinici nel momento di capitalizzare le molteplici occasioni.
Koen Brack, baluardo della difesa smeraldina, analizza al meglio le emozioni del post-partita. “Sapevamo che nonostante la classifica sarebbe stata una partita difficile, loro lottano per la salvezza e avevano bisogno di punti, però visto l’andamento della gara penso ci siano pochi dubbi su chi meritasse la vittoria. Abbiamo avuto le occasioni più importanti, in particolare con Nuvoli“. E il gol del pareggio della Torres, inoltre, è sembrato nascere da una posizione di fuorigioco. “È stata la classica azione da rivedere, si parla comunque sempre di centimetri e di un episodio”.
Testa alla Flaminia, avversario di domenica: l’Arzachena è attualmente prima in classifica a pari punti con il Rieti (62). “C’è rammarico per il pareggio di Sassari, perché nonostante sia comunque un buon punto potevamo senza dubbio vincere. Siamo tutti ancora lì, sarà una bella lotta fino alla fine. Noi vogliamo stare su il più in alto possibile, soprattutto per l’amore dei nostri tifosi. Non avevamo mai visto tanta gente in trasferta, c’è entusiasmo, anche tra lo staff, i giocatori e la dirigenza“.
Ruzittu, portiere arzachenese, è tornato ancora una volta a casa con i guanti completamente intonsi, a ulteriore dimostrazione di quanto questa squadra faccia della solidità difensiva la propria forza. “Ultimamente è così, abbiamo avuto un periodo difficile nel girone d’andata, poi abbiamo lavorato molto su questo aspetto e rischiamo sempre poco. Contro la Torres il gol lo abbiamo preso su un episodio da calcio piazzato, non ricordo altri tiri in porta dei sassaresi. Se staremo sempre sul pezzo continueremo a rischiare pochissimo. E, sopratutto, quando non si riesce a vincere è fondamentale non perdere“.
Dal prossimo turno comincerà il forcing finale dell’Arzachena verso il sogno clamoroso della Lega Pro, queste le cinque avversarie dei galluresi: Flaminia, Avezzano e Albalonga in casa, San Sepolcro e Nuorese in trasferta.
Oliviero Addis