Dopo il pareggio per 1-1 a Olbia, Aldo Firicano – allenatore della Carrarese, ex capitano e bandiera del Cagliari -, parla così di quanto visto al “Bruno Nespoli”.

“Il mio sorriso nasconde il rammarico che alberga in me e nella mia squadra, speravo e pensavo che nel secondo tempo potessimo fare di più dopo un ottima prima frazione di gioco. L’Olbia è cresciuta anche grazie all’ingresso di Cossu, prendiamo un punto importante, ma prenderne tre sarebbe stato forse decisivo. La lotta salvezza è intensa e affollata, vedremo se la quota salvezza si alzerà o meno. Non giudico l’Olbia perché non guardo mai alle altre squadre, per quello che è il mio legame con la Sardegna tifo e spero nella salvezza della squadra isolana. Cossu? Mi aspettavo giocasse, però sapete che aveva una autonomia ridotta, ci ha messo in difficoltà come è normale che sia per un giocatore di quel livello. Nel secondo tempo ci ha messo in difficoltà anche perché noi siamo stati troppo rinunciatari e abbiamo commesso qualche ingenuità”.