Ai microfoni di Tmw Radio, ha parlato il direttore sportivo del Cagliari, Stefano Capozucca. Per l’uomo di Biella un’analisi a tutto tondo sulla stagione rossoblù, il rendimento di diversi giocatori e il mercato, quando ormai la stagione volge al termine.

“Da qui alla fine del torneo mancano cinque gare – dice Capozucca – Abbiamo il dovere di migliorare la classifica, anche se il nostro campionato può considerarsi positivo. Non siamo mai stati nelle posizioni calde della Serie A e inoltre ci siamo salvati con largo anticipo”. Stagione da record per Marco Borriello, un pallino di Capozucca: Sono felice per lui, soprattutto perché molti ritenevano questa operazione come una scommessa persa. Ero sicuro che avrebbe dato il 100 % per il Cagliari. E’ la terza volta che l’ho avuto in carriera. Sta facendo grandi cose, ha segnato 16 gol e sarebbe bello se riuscisse ad eguagliare e superare il suo record genoano di 19 gol in un solo campionato. Lui in Nazionale? Io stimo Giampiero Ventura, ma purtroppo gli ha chiuso le porte in faccia per quanto riguarda la maglia azzurra. Sono sicuro però che Marco non mollerà, perché è un ragazzo che ha parecchio carattere. Ogni giocatore dovrebbe avere una speranza di essere convocato in Nazionale. E’ un grande professionista, così come Bruno Alves e Padoin“, ha detto in riferimento ad altri due pezzi pregiati di esperienza in forza al Cagliari.

Una delle sorprese stagionali è Rafael, portiere diventato titolare con l’addio di Storari. “Recentemente è stato rinnovato il suo contratto fino al 2018 – spiega Capozucca -, perché l’ha meritato e noi come società abbiamo fatto assolutamente il nostro dovere”. Nei giorni scorsi l’agente di Joao Pedro ha messo in bilico il suo futuro al Cagliari: “Vedremo di valutare la sua situazione – dice Capozucca -. Il Cagliari ha diversi talenti come Barella, Murru e Ionita, che sarebbero fondamentali anche per squadre più blasonate della nostra. Di Gennaro? Non è un caso. Gli è stato offerto il rinnovo, ma è stato declinato in quanto non adeguato al suo valore. Può andare via così come potrebbe restare, mai dire mai. Ionita? La sua assenza nell’ultima partita si è fatta sentire. Ha un contratto importante fino al 2020″, la chiosa del direttore sportivo, per il quale si attende la conferma anche per la prossima stagione.