Sarà il Genoa la prossima avventura di Massimo Cellino?
Sempre più al centro delle vicende del calcio italiano, l’ex proprietario del Cagliari, Massimo Cellino, potrebbe sbarcare di nuovo nella Penisola, dopo l’addio al Leeds e all’Inghilterra. Non più il Brescia, ma il Genoa, che Enrico Preziosi (proprietario dal 2003) sembra intenzionato a cedere dopo anni di gioie, dolori e stress. “Non voglio più i riflettori del calcio”, ha detto Preziosi, preparando il cambio di epoca che appare ormai dietro l’angolo.
Cellino potrebbe ritrovare il rossoblù, e L’Unione Sarda parla addirittura di un’eventuale idea Massimo Rastelli in panchina con Nicola Salerno direttore sportivo, posizione dove Tuttosport colloca invece Stefano Capozucca, in uscita proprio da Cagliari e per il quale si tratterebbe di un ritorno. Voci, ridda di nomi tipiche di questi momenti, ma ci sono anche parole che qualcosa in più dicono.
“Il Genoa è una piazza migliore di Brescia – ha detto Antonio Ghirardi, legale di Cellino -. Anni fa lo avevano cercato alla Sampdoria ma stavolta sono i rossoblù ad essersi interessati a lui. Cellino è come un top player senza contratto corteggiato da tanti club”.
Importanti le parole di Enrico Preziosi, da sempre sodale di Cellino e Adriano Galliani (che potrebbe partecipare all’avventura) nel mondo del calcio. “Il Genoa è in vendita – ha detto a Telenord -, la situazione debitoria è sotto controllo e facilmente migliorabile. Se non troverò nessuno, l’aumento di capitale lo farò io. Francamente non voglio andare avanti da solo, non mi faccio imporre niente da nessuno: faccio ciò che è necessario per il club e la parte sana della tifoseria, senza entrare in polemiche. Chi sarà capiente avrà una facilitazione nel pagamento per la transizione“.
“Dal bilancio vi accorgerete quanti soldi ha messo la mia famiglia per l’ennesima volta – continua Preziosi -. L’azionista potrà esserci, io posso diventarlo senza contare niente o con una partecipazioni minima: non voglio più i riflettori del calcio, mi hanno stancato. Al nuovo proprietario darò la mia esperienza trentennale nel calcio ma tutto dipenderà dalle sue condizioni. La salute? Posso correre cinque volte attorno allo stadio senza problemi, ho solo un pò di stress: è normale, devo pensare alla mia vecchiaia“.