16ª – tappa divertente segnata dal gran lavoro della Sunweb che ha annientato Kittel e i velocisti
Dopo la giornata di riposo si torna sulle strade francesi per la sedicesima tappa del Tour de France 2017. La ‘Le Puy-en-Velay – Romans-sur-Isère’ presenta 165 chilometri di iniziali saliscendi con l’arrivo a vantaggio degli sprinter.
La fuga iniziale tentata da un gruppo di velocisti viene, però, ben presto neutralizzata dal ritmo imposto da Sunweb e Dimension Data che, non solo sono riusciti a recuperare il vantaggio dei fuggitivi capitanati da Kittel, ma li hanno fatti retrocedere in un gruppo che si è staccato da quello degli uomini di classifica e che ha raggiunto il suo massimo di 9′ a 17 km dall’arrivo. Di fatto questa azione costante ha reso impossibile recuperare lo strappo, eccezion fatta per Bouhanni che, aiutato da due compagni di squadra, è rientrato quando il cronometro segnava i 2′ di ritardo. Fabio Aru è sempre stato nel gruppo dei 120 portandosi anche in testa e tenendo d’occhio Froome e i suoi nelle fasi conclusive della corsa.
La tappa, fortemente condizionata dal vento, ha visto il suo epilogo a Romans-sue-Isère. Dai 15km finali il ritmo viene dettato dagli Sky posizionati a ventaglio. Grazie a una bella accelerata (con Aru attento a ricucire il distacco) che ha spezzato in due il gruppo dei 120. Scatta Bennati a 1.9 km dall’arrivo, presto recuperato. Si aggiudica la tappa in volata Matthews della Sunweb, con Fabio Aru attaccato al treno dei più veloci.
Domani iniziano le salite alpine e si attendono stravolgimenti di classifica che dopo la 16ª frazione registra il seguente ordine:
1) Froome 68:18:36
2) Aru 18″
3) Bardet 23″
4) Uran 29″
5) Landa 1’17”
6) Yates 2’02”
7) Martin 2’03”
8) Meintjes 6′
9) Caruso 6’05”
10) Quintana 6’16”