ESCLUSIVA – Parla Sandro Stemperini, procuratore di Han Kwang Song e Choe Song Hyok
Il ritorno al Cagliari di Han Kwang Song è stato il fiore all’occhiello dell’ultimo giorno di calciomercato in casa rossoblù. Una notizia agognata dai tifosi, che ripongono molte aspettative nei confronti delle potenzialità dell’attaccante nordcoreano. Abbiamo contattato Sandro Stemperini, procuratore del giocatore, per conoscere meglio i retroscena legati alle ultime, convulse, ore di mercato.
“I meriti sono del presidente Giulini – precisa Stemperini – che ha sempre creduto tantissimo nel ragazzo e lo ha voluto fortemente senza dover aspettare. Santopadre lo avrebbe tenuto volentieri, ma ha dovuto accettare la volontà di Giulini, che ha forzato la mano per farlo tornare”. Il Cagliari ha dovuto pagare un premio di valorizzazione? “Non sono in grado di rispondere con certezza, anche perché sono accordi che spettano ai club. Immagino, però, che il Cagliari abbia corrisposto una cifra in tal senso”.
Alla luce di un balbettante rapporto tecnico con Breda, l’opzione rossoblù è la migliore per il giocatore? “Il ragazzo è molto molto felice di tornare a Cagliari. E’ veramente entusiasta e vuole giocarsi le sue carte. Nella serata di ieri alcuni spostamenti non si sono concretizzati, pertanto avrà più concorrenza. Lui, però, è convinto di potersela giocare. Si pensava che un suo ritorno fosse vincolato alla partenza di almeno uno tra Farias e Giannetti, ma il presidente lo ha voluto nonostante alcuni disguidi tecnici abbiano fatto saltare alcuni trasferimenti”.
Alcuni tifosi sono preoccupati in merito alle condizioni fisiche del ragazzo: “Prima di Natale ha avuto un leggero stiramento. Cose che capitano. Ma quando è tornato dalle vacanze era già pienamente recuperato, si è allenato a mille con la squadra. Per portarlo a Pescara, però, hanno spinto parecchio e ha avuto un affaticamento muscolare. Niente a che vedere, però, con lo stiramento di dicembre. I tifosi perciò stiano tranquilli: il ragazzo non ha alcun problema fisico. Vi dico di più, mi risulta che a Pescara volessero farlo giocare”.
Ad Olbia, nei giorni scorsi, è arrivato un altro giocatore nordcoreano. Un giocatore tutto da scoprire, ma che lei conosce molto bene, Choe Song Hyok: “E’ un giocatore tecnicamente molto forte. Un esterno, dotato di un buon tiro dalla distanza. Ho molte aspettative nei suoi confronti e sono curioso di vedere come si inserirà in questo gruppo, ma non penso che ci saranno problemi. E’ un giocatore già pronto o avrà bisogno di rodaggio? Io ritengo sia pronto, ma credo lo fosse già dai tempi della Fiorentina. A Perugia non ha avuto spazio perché era il più giovane e in squadra c’erano tanti esterni. Quella è stata la sua sfortuna, altrimenti avrebbe trovato spazio già quest’anno in Serie B”.
Stefano Sulis