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Napoli-Cagliari, Zeman: “Dobbiamo imporre il nostro gioco, spero ci sia la giusta concentrazione”
Postato il 22 nov 2014
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Tempo di vigilia in casa Cagliari e l’avversario non è di quelli da sottovalutare. I rossoblù affronteranno al San Paolo il Napoli di Benitez, match sentitissimo dalla tifoserie cagliaritana. Vigilia difficile per Zeman, che oltre all’infortunato Sau deve fare a meno di Daniele Conti appiedato dal Giudice Sportivo. Ad addensare di nubi la vigilia del boemo anche il problema fisico di Avelar, in fortissimo rischio per la partita di domani. La contusione rimediata in allenamento dal brasiliano apre le porte a Nicola Murru, fresco di convocazione in azzurro con l’Under 21. Dubbi anche in attacco su chi affiancherà Ibarbo. Prima occasione per Longo e panchina per Cossu? Alle 12, in diretta dal centro sportivo di Assemini, Sdengo parlerà alla stampa e risolverà, forse, qualche dubbio di formazione.
dall’inviato Fabio Frongia
Finisce la conferenza. 20 calciatori convocati, esclusi dalla lista Colombi, Sau, Loi, Giorico, Barella, Eriksson e Avelar.
Il boemo parla anche del Napoli e di Benitez: “Mi piace lo spagnolo, i quattro davanti hanno tutti qualità e possono decidere le partite in qualsiasi momento”.
Zeman parla anche di Crisetig: “Mi piace, a volte vuole fare pure troppo, si prende delle responsabilità. Ha qualità e senza Conti non teme di dover dare qualcosa in più”.
Domanda anche sul ballottaggio per il ruolo di mezz’ala destra: “Chi preferisco? Dipende da chi hanno di fronte. Chiaro che ho delle preferenze, ma tutti danno garanzie.”
SardegnaSport chiede a Zeman se è soddisfatto di Longo e in cosa il centravanti deve migliorare: “Deve partecipare di più alla manovra e farsi vedere. Fare gol, essere più cattivo”.
Al boemo viene chiesto del possibile dirottamento di Balzano a sinistra: “Anche quella è una soluzione possibile.”
Zeman parla dell’esperimento di Iglesias con Ibarbo centrale d’attacco: “L’ho voluto provare per non dare troppi riferimenti ai difensori così come ho fatto con Cossu. Soddisfatto? Per necessità può giocare centrale. Oggi è una necessità? Dipende da come si schierano loro, vedremo. Ho Longo che è l’unica vera prima punta ed è una soluzione”.
Il boemo parla anche della sua esperienza al Napoli: “Con la gente tutto ok, era con la dirigenza che non andava e si sa, comandano loro”.
Al boemo viene chiesto di Insigne: “Mi mancherà tanto, speravo di vederlo giocare e salutarlo. Peccato”.
Zeman parla anche del post pausa nazionale: “Dopo le pause solitamente non si vedono grandi partite”.
A Zeman viene chiesto se peserà l’assenza di Avelar: “Spero di no, cominceremo comunque in undici e speriamo di finire in undici. Difesa inedita e Murru titolare? Manca solo Danilo e Murru è a disposizione, qualcuno sicuramente giocherà”. Il boemo non scioglie i dubbi sulla difesa.
Al tecnico boemo viene chiesto se la partita del San Paolo può esaltare il Cagliari e Zeman risponde: “Dovrebbe essere così, ma sappiamo che non è facile. Mi auguro ci sia la giusta concentrazione. Ci spaventiamo troppo, va cambiata la mentalità. Dovremo giocarcela sempre con tutti e proporre il nostro gioco senza farci condizionare dagli avversari e dall’ambiente ostile”.
“Quali saranno le assenze per domani?”
“Tutti a disposizione ad eccezione di Colombi e Avelar, oltre a Sau e Conti, ovviamente.”
Tanti sorrisi e buonumore palpabile per il tecnico rossoblù, ma non è una novità.
Arrivato il boemo in sala stampa.
Sau lascia il centro sportivo. Per lui niente trasferta napoletana a causa dell’infortunio rimediato contro il Genoa.
Mancano pochi minuti all’inizio della conferenza stampa di Zeman alla vigilia di Napoli-Cagliari. Il boemo è atteso in conferenza stampa, fugherà i dubbi di formazione ai cronisti?
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