Torres, ecco i nuovi! Cerone: “Mi piace gestire la palla”. Barbuti: “Sicuro di fare gol”. Buonaiuto: “Prometto dribbling e cross”
Due (Buonaiuto e Cerone) su tre (c’è anche Barbuti) hanno già esordito con la maglia della Torres. Ma per loro è oggi, mercoledì 21 gennaio, il giorno della presentazione ufficiale con la maglia rossoblù sassarese, avvenuta nella sala stampa del “Vanni Sanna”. Di seguito le loro impressioni nel corso della conferenza stampa congiunta.
Riccardo Barbuti: “Mi sono inserito abbastanza bene grazie al gruppo. Sono sicuro di fare gol, ne ho fatto 2 finora in questa stagione, ma il capocannoniere della squadra (il Pordenone ndr) ne ha fatti 3 (ride ndr). Proveremo a salvarci e poi mai dire mai, siamo a 11 punti dai playoff… Che partita ho visto a Como? E’ stato importante non perdere, sono arrivato in una piazza importante che dà molti stimoli, si può fare solo bene. Il mio ruolo? Sono una prima o seconda punta, gioco molto spalle alla porta”. In carriera, finora, solo 12 gol in 60 partite: “Sono solito giocare molto per la squadra, spesso spalle alla porta, e per questo talvolta mi trovo lontano dalla zona calda”. Sul cambio di maglia: “La Torres è molto più blasonata del Pordenone, sono stato convinto dall’insistenza con cui mi hanno cercato. Esordio? Decide il mister, io sono pronto. Domenica contro l’Arezzo giocheremo per vincere ma occhio a non perdere”.
Federico Cerone: “Sono soddisfatto dell’esordio a Como, abbiamo offerto una buona prestazione, io venivo da tanti viaggi ma penso che in generale sia io che la squadra abbiamo fatto bene”. Sei un regista? “Mi piace avere la palla tra i piedi, io Giuffrida ci completiamo”. Conosceva qualcuno degli attuali compagni? “Solo Migliaccio. Ho trovato un gruppo compatto, fattore importante in un campionato livellato come questa Lega Pro”. Su Bucchi: “Speriamo di attuare le sue indicazioni, la squadra deve essere sempre lo specchio del mister”. A Savona ha giocato con Cabeccia, ti ha raccontato qualcosa di Sassari? “Qualcosina sì, ma è successo tutto davvero in fretta quindi c’è stato poco tempo per parlarne. Arezzo? Partita importante e difficile. Se metteremo la stessa grinta di domenica scorsa potremo toglierci le soddisfazioni. E’ uno scontro diretto da non fallire. Il tifo caldo di questa città sarà uno stimolo in più”.
Cristian Buonaiuto: “Sono un esterno, mi piace saltare l’uomo e servire palloni invitanti per i miei compagni. Siamo stati accolti benissimo, speriamo e contiamo di raggiungere l’obiettivo della salvezza”.
dall’inviato Mauro Garau