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Torres, Bucchi prima del Pavia: “In campo Maiorino e altri dieci. Firmare per il pari? Dipende…”
Cristian Bucchi, allenatore della Torres
L’allenatore della Torres, Cristian Bucchi, non vive certo un momento facile, e qualcuno sussurra che quella col Pavia possa essere l’ultima spiaggia per conquistare la permanenza sulla panchina sassarese. Al “Vanni Sanna” seconda di tre gare consecutive in casa, e proprio in via Coradduzza il tecnico romano ha parlato del match che domenica (ore 14.30 – DIRETTA SU SARDEGNA SPORT) vedrà opposti sardi e lombardi.
Bucchi parte dalla pressione che potrebbe attanagliare la squadra dopo i recenti risultati negativi: “Noi non la avvertiamo – taglia corto – sapevamo fin dall’inizio di essere coinvolti nella lotta per non retrocedere. Non siamo preoccupati. La squadra è carica, e la visita del presidente rappresenta uno stimolo in più per fare bene. Dobbiamo compattarci e rimanere uniti per raggiungere un obiettivo che sarebbe storico per la società, visto che la Torres non è mai andata oltre la LegaPro. Abbiamo bisogno della nostra gente, la salvezza è un obiettivo di tutti.”
Sulla condizione: “Ci siamo allenati bene, ho cercato di non far pesare certe cose ai miei giocatori. Le assenze del Pavia? Hanno panchinari che hanno fatto la B e altri ancora che hanno giocato in Serie A. Tra le nostre fila mancheranno invece i lungodegenti Bigazzi e Rubino mentre Foglia rientrerà a pieno ritmo a partire da martedì. Inoltre Giuffrida ha avuto un problema personale che non gli ha permesso di lavorare a pieno ritmo. Tatticamente sarà la stessa Torres vista contro il Bassano, anche se potrebbero cambiare un paio di elementi. Vorrei rivedere la stessa cattiveria di domenica, ma anche la serenità che serve per gestire un momento difficile come questo. E, magari, non guasterebbe anche un po’ di fortuna. Ho detto ai ragazzi che sono sicuro di fare 12/13 punti nelle ultime 8 partite, che saranno complicate ma belle.”
Il mister della Torres prova quindi ad analizzare l’ultimo delicato periodo: “Sicuramente abbiamo commesso errori – ammette – spesso individuali, ma devo dire che molte volte siamo stati puniti al primo errore. E anche infortuni e trasferte non ci hanno di certo aiutati. A livello di prestazioni, a mio avviso abbiamo giocato male solo contro il Mantova, mentre contro la Giana Erminio abbiamo accusato un pizzico di timore visto che venivano da due sconfitte di fila.” Il Pavia? “Chi viene qui non fa certamente una passeggiata, non è mai facile giocare contro giocatori come Scotto, Barbuti e Maiorino.” Incalzato sull’impiego dell’ex Vicenza, Bucchi risponde: “Domani giocherà sicuramente, per gli altri dieci vedremo. Maspero? Motiverà al meglio la squadra, hanno appena riagganciato la vetta, ma dipenderà quasi tutto da noi. Soncin è un attaccante rispettabile, così come tanti altri. A oggi non firmerei per il pareggio, poi dipenderà dalla prestazione…”
dall’inviato Mauro Garau
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