Ternana – Cagliari story: ecco i primi incontri tra le due squadre, sotto il segno di Winckler

Sabato è in programma l’incontro Ternana-Cagliari. La partita richiama suggestivi ricordi perché le due compagini si conoscono da lunga data.

Il primo incontro giocato, a carattere amichevole, risulta disputato domenica 8 aprile 1928 è terminato con il punteggio di 3 a 2 a favore della Ternana. Appena una settimana dopo, esattamente il 15 Aprile si gioca il secondo incontro. Il Cagliari in questo periodo ospita alcune prestigiose compagini per festeggiare la vittoria nel Campionato sardo. Presto arriverà l’ammissione al torneo di I Divisione nazionale. L’incontro si gioca ancora sul “vecchio” campo di Viale Trieste ma dopo poco la società potrà usufruire del nuovo terreno di gioco di “via Pola”. Per l’occasione i prezzi sono popolari, solo 2 lire per assistere all’incontro. Su L’Unione Sarda leggiamo: “Sono le 16:35 allorché, al fischio dell’arbitro sig. Picciau le squadre scendono in campo”. Il Terni va in vantaggio al 3’ su errore del portiere cagliaritano Rollo. Subito dopo Archibusacci, Fadda, Nicolai e Fradelloni II, chiamano ripetutamente in causa il portiere Giallo-blu. Costui risponde al nome di Robert Winkler. Una seconda rete viene messa a segno dal Terni: su questo risultato si chiude la prima frazione di gioco. L’Unione riprende “La ripresa s’inizia con vantaggio dei rosso-bleu che invadono il campo del Terni e ripetutamente attaccano finché, per merito di Archibusacci, in una stretta meleé sotto il goal di Winkler, riuscirono a segnare il loro primo punto”. Troviamo qui l’indicazione della maglia, ormai costantemente rossoblù. Per la cronaca Archibusacci segna su rigore anche il secondo ed ultimo punto per il Cagliari. L’incontro si chiude sul 2 a 5. I dirigenti del club cagliaritano, fortemente impressionati dalla prova di Winkler, prendono contatti con quest’ultimo per portarlo in Sardegna. Appena 20 giorni dopo l’ungherese giunge a Cagliari in qualità di allenatore-giocatore.

 

Nell’agosto successivo il Cagliari viene ammesso a disputare il torneo di I Divisione Sud. Domenica 16 dicembre 1928 si disputa a Cagliari l’incontro valevole per l’ottava giornata e per l’occasione ospita la Ternana, forte squadra che milita nelle prime posizioni, appena un punto sopra ai rossoblù. Le squadre scendono in campo ed il Cagliari, con alcune fiammate nei primi 5 minuti di gioco, riesce a portarsi sul doppio vantaggio per merito di Antonio Risalbi, che segna il goal dell’ex, e con un’altra rete di Tonino Fradelloni. Il gioco elegante dei rossoblù viene spesso spezzato da entrate ruvide e l’arbitro ha parecchio da lavorare. Il portiere Dellacà del Cagliari, rimane quasi inoperoso e la Ternana riuscirà a realizzare la sua unica rete su azione d’angolo. L’incontro termina col punteggio di 2 a 1 ed il Cagliari si instaura al secondo posto con 11 punti e ad appena 3 lunghezze dalla capofila Tivoli. La gara di ritorno si chiude sul 2 a 1 per la Ternana. Nel successivo torneo l’andamento è quasi identico: l’andata giocata a Cagliari sorride ai sardi che si affermano per 2 a 1, il ritorno, giocato a Terni, vede la squadra di casa vittoriosa per 1 a 0.

 

Nella stagione trionfale 1930-31, che vedrà il Cagliari ascendere alla serie cadetta, i rossoblù vinceranno entrambe le gare, in casa il 7 dicembre 1930 con un secco 3 a 0 ed il ritorno giocato a Terni con un 1 a 3 corsaro. Domenica 5 aprile 1931 si gioca l’ultima giornata del girone F di I Divisione Sud. Il Taranto, ultima squadra che potrebbe eventualmente impensierire il Cagliari, cade a Foggia e viene raggiunta da quest’ultima al secondo posto. Il Cagliari si reca a Terni, Francovig dà forfait all’ultimo momento ed il Cagliari scende in campo nella seguente formazione: Bedini, Puligheddu, Guerrini, Benente, Chiantini, Orani, Fradelloni III, Ossoinach, Filippi, Archibusacci, Di Clemente. La partita inizia alle 15:30, tra l’ovazione del numerosissimo e sportivo pubblico di casa. Per la prima mezzora dominano il campo i rosso-verdi di casa. Bedini è ottimo nei diversi interventi cui è chiamato in causa, ma Lomoro riesce ugualmente a portare in vantaggio i suoi al 18’. Il Cagliari a questo punto inizia a riorganizzare il suo gioco e prende ad essere pericoloso. Al 38’ il pareggio. Orani batte una punizione, Tonino Fradelloni stringe verso il centro e segna con una staffilata. Finisce il tempo senza altre reti, ma alla ripresa il Cagliari risulta padrone assoluto del campo, favorito anche dal sole alle spalle e dal vento. In azione di contropiede, al 60’ Ossoinach lancia Archibusacci, che con un gran tiro al volo porta in vantaggio i rossoblù. L’ultima rete all’80’ frutta da una discesa di Fradelloni III sulla fascia, il suo cross viene raccolto da Ossoinach, questi spara imparabilmente in rete tra gli applausi del folto pubblico.

Mario Fadda