D’Adderio in conferenza stampa: “Troppi errori individuali, potrei cambiare modulo. Do il massimo per rispetto di società e tifosi”
Non poteva che essere rabbuiato e teso, Salvo D’Adderio, nella conferenza stampa di questo venerdì che dista 48 ore dal match più importante di una stagione che per la Torres è già piena di difficoltà. Il tecnico molisano, sulla graticola e a serio rischio esonero dopo i due ko casalinghi nelle prime tre giornate, ha pronunciato parole che di tranquillo hanno solo la facciata, mentre lo stato d’animo e quello dell’arte restituiscono un momento senza ritorno.
La Torres fa acqua da tutte le parti, e si spera che allontanarsi da casa possa servire a trovare un briciolo di tranquillità. Domenica scorsa, contro il Forlì, gli errori in difesa hanno condannato la truppa rossoblù. “Bisogna dire che 5 gol su 7 che abbiamo preso sono stati errori individuali – ha detto D’Adderio – dobbiamo lavorare sull’aspetto tattico, certo, ma anche dal punto di vista individuale, psicologico, perché abbiamo amnesie che non sono ammissibili. La difesa è una questione di equilibri di squadra, a volte ci può stare la dèfaillance del singolo, ma se tutti e undici i giocatori non aiutano ci si espone all’errore. La Spal? E’ una squadra organizzata, come tutte quelle di questo campionato, hanno ottimi attaccanti, anche se Varricchio non ci sarà. Siamo due formazioni con problemi, dovremo isolarci e pensare positivo perché abbiamo le carte in regola per fare risultato”.
L’ambiente sembra stufo di questa squadra svuotata e non le manda a dire al tecnico: “I tifosi e la società (che già domenica aveva espresso la propria rabbia ndr) meritano rispetto – dice D’Adderio – io cerco di fare del mio meglio per questi colori e questa città che mi è entrata nel cuore sin dal primo momento. Poi i risultati decidono tutto”.
In particolare, il 4-3-3 proposto sin dall’estate non convince: “Penso si possa variare qualcosa, non so se già a partire da domenica. Non dico nulla sulla formazione, varieremo dal 4-3-3, talvolta ci copriremo di più, dipenderà anche dall’avversario”. Di sicuro c’è che “nessuno ha il posto garantito, non ci sono titolari fissi, come ho dimostrato domenica. Dobbiamo migliorarci a livello di squadra, dare tutti qualcosa in più”, ha concluso D’Adderio, prima di trincerarsi su allenamenti, schemi per tirare fuori la Torres dalle secche.
S.C.