Serie D – Saraniti stende uno spento Budoni: la Viterbese vince 2-0

Quarta sconfitta nelle ultime cinque partite e nuovo campanello d’allarme che si accede: ora per il Budoni è crisi nera. Viterbo non era certo la città più semplice da espugnare per recuperare un po’ di ossigeno e difatti i locali, pur senza impressionare, stendono gli smeraldini con un secco 2-0 per effetto della doppietta messa a segno da Saraniti. Ospiti che si schierano con un 3-5-2 iperdifensivo in fase di non possesso, locali che rispondono con un 4-3-1-2. La partita non si accende nel primo quarto d’ora, ma al primo vero affondo la Viterbese passa: Faenzi va via sulla destra e mette dentro l’area dove è ben appostato il bomber palermitano che supera agevolmente Manis. I laziali, ringalluzziti dal vantaggio, alzano allora il baricentro della squadra compattando ulteriormente i reparti e dando prova di grande aggressività. Ne consegue che il Budoni non riesce a dar adito alle proprie ripartente e soffre la pressione degli avversari, riuscendo a rendersi pericoloso solo su calcio piazzato con un colpo di testa di Raimo che fa la barba al palo e che scarica qualche brivido sulla schiena di Fadda.

La ripresa, accelerazioni di Pero Nullo a parte, si consuma su ritmi piuttosto blandi con gli uomini di Ferazzoli che si limitano a controllare il match nei primi venti minuti. Il Budoni prova a prendere allora un po’ di coraggio e spinge in cerca del pari andando vicino alla rete al 31′ con Ibba, subentrato ad inizio secondo tempo e non abbastanza lesto da approfittare di una smanacciata di Fadda. Mezzo gol sbagliato, gol intero subito. Il neoentrato Giannone indovina il corridoio giusto per Saraniti che, dopo una corsa venti metri palla al piede, fredda Manis per la seconda volta chiudendo di fatto le ostilità. A tributare il giusto applauso al match winner, la passerella finale per lasciare il campo all’ex Torres Manuel Angelilli. Il giovane Budoni torna in Sardegna scoprendosi ultima della classe al pari dell’Anziolavinio e con la consapevolezza di avere davanti a sé una dura guerra da vincere per conquistare una salvezza che è sì complicata, ma non impossibile. Con un pizzico di determinazione e di coraggio in più la stagione si può raddrizzare.

TABELLINO: 

VITERBESE (4-3-1-2): Fadda, Perocchi, Tuniz, Nuvoli, Scardala, Gimmelli, Faenzi, Spinelli, Saraniti (43′st Angelilli), Pero Nullo (31′st Morini), Pippi (21′st Giannone). All.: Ferazzoli.
BUDONI (3-5-2): Manis, Meloni, Nyamekeh, Giunta (21′st De Rosa), Nnamani, Corsini, Zela (33′st Sanna), Di Prisco, Villa, Caggiu, Raimo (13′st Ibba). All.: Cerbone. A disp.: Cossu, Mastio, Corda, Salvini, Mascaro.
RETI: 16′pt 34′st Saraniti
ARBITRO: Madonia Vincenzo di Palermo
NOTE – Ammoniti Raimo, Nnmani, Giunta, Di Prisco (B), Tuniz (V). Recupero 1′pt – 5′st