Ciclismo, Parigi-Nizza – Buon ottavo posto per Fabio Aru nella 4^tappa

Postato il 12 mar 2015
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Fabio Aru

Fabio Aru

Dopo tre tappe di transizione riservate ai velocisti (vittorie per Kristoff, Greipel e Matthews), finalmente la corsa francese ha proposto una frazione con diverse asperità, con arrivo dopo una salita di 10 km con pendenza media del 6,7%. A vincere è stato l’australiano Richie Porte della SKY dopo un bello scatto ad 1,1 km dall’arrivo, insieme al suo compagno di squadra Geraint Thomas. Per lo scalatore dell’Astana un’ottima ottava posizione finale, considerando che la Parigi-Nizza è la sua prima corsa stagionale e che gli avversari principali hanno già un buon rodaggio.

Subito dopo il via vanno in fuga in tre. Sorensen (Tinkoff), De Gentd (Lotto-Soudal) e Duschesne (Europcar) con quest’ultimo che viene raggiunto dal gruppo a 20 km dall’arrivo: gli altri due fuggitivi verranno ripresi ai piedi della salita sotto l’azione dell’ Ag2r e della BMC per i capitani Bardet e Van Garderen.  Nella salita finale si infiamma la corsa: ad 8,8 km dalla fine scatta il fido gregario di Aru, Paolo Tiralongo ma la sua azione dura solo un paio di chilometri. A questo punto è la SKY a prendere le redini della gara che mette davanti a fare il ritmo Roche, staccando la maglia gialla Matthews. Quando mancavano 3 km grande azione del terzetto Thomas, Spilak (Katusha) e Fugslang dell’Astana, con Fabio Aru che si manteneva alle spalle nel gruppetto degli uomini di classifica tirato in particolare dal campione del mondo Kwiatkowski (Etixx) e Van Garderen: l’attacco durava circa 2 km quando Richie Porte riusciva a distanziare tutti tranne il compagno di squadra Thomas e andavano a tagliare il traguardo, regalando al team SKY una giornata memorabile. Terzo posto per il polacco Kwiatkowski che andava a vestire a fine tappa la maglia gialla di leader, con solo 1″ di vantaggio su Porte. Il villacidrese con un buon finale riusciva a concludere in ottava posizione a 24″ dal tasmaniano, guadagnando la 12^ piazza a 53″ dal campione del mondo nella classifica generale a fine tappa: Aru nella prossima frazione avrà anche il privilegio di indossare la maglia bianca di miglior giovane, dato che il sardo è 2° in questa speciale classifica riservata agli Under25 alle spalle di Kwiatkowski che domani indosserà la maglia gialla di leader.

Domani possibile ultima occasione per i velocisti del gruppo, prima del grande finale del weekend: sabato la Vence-Nizza (181 km) con 3 GPM di 1^ categoria e domenica la cronoscalata del Col d’Aze di 9,6 km con pendenza media del 4,7%.

Matteo Porcu

 

 

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