Hockey – In A2 Maschile è Juvenilia Uras-Pisa il match di cartello. A1 Femminile: la Ferrini prova ad avvicinare la vetta

Il campo della Juvenilia Uras (foto: www.uras-web.it)

A2 Maschile – Con la Polisportiva Juvenilia saldamente al comando del girone A, dall’alto dei suoi 6 punti di vantaggio, la lotta più affascinante in questo momento della stagione riguarda la zona retrocessione (dove tre squadre condividono l’ultimo posto a quota 7 punti) e quella per il secondo posto in classifica, che a fine campionato apre le porte dei play off promozione. In coda, la vittoria di Pistoia di sette giorni fa ha permesso ai toscani di guadagnare, in un sol colpo, tre posizioni: le reti di Fedi e Bodnar hanno portato i ragazzi di Treno a +1 su Lazio, Tricolore e Savona. Proprio i destini dei liguri, sabato, si intrecciano con quelli di chi lotta per il salto di categoria; all’Arnaldi arriva infatti il Butterfly di Grossi, che alla prima del girone di ritorno ha inflitto un pesante 6-1 al Tricolore. E’ un turno sulla carta favorevole ai romani, visto che Pisa è di scena a Uras con la capolista (imbattuta), ma la squadra di Roma Nord deve fare meglio in trasferta, dove finora ha rimediato un solo punto in tre gare. Spareggio salvezza a Reggio Emilia tra Tricolore e Pistoia, con la Lazio che, in casa contro San Giorgio, proverà ad approfittare dello scontro del Balestri/Gambini.

A1 Femminile – Si giocheranno a Bra, sotto l’organizzazione dell’HF Lorenzoni, le finali play off del campionato italiano femminile di serie A1; come nella sezione maschile, Amsicora ha 9 punti di vantaggio sul quinto posto: un margine significativo, con ancora sei gare ancora da giocare. La capolista però questo fine settimana non scende in campo: la gara con il CUS Pisa è infatti posticipata a sabato 11 aprile. Può approfittarne la Polisportiva Ferrini, che con un successo può avvicinare la vetta e portarsi a -1. Almeno per qualche giorno. All’Alberto Maxia (sabato 21) arriva la Libertas San Saba: è la sfida tra due squadre dagli stati d’animo contrapposti, perché le sarde la scorsa settimana hanno battuto le campionesse d’Italia dell’HCU Catania (gol di Peretti a 15’ dalla fine che ha sbloccato una gara assai equilibrata), mentre le romane hanno perso con la capolista Amsicora, tuttavia offrendo una prestazione per ampi tratti alla pari. La classifica pare divisa in due tronconi e l’Hockey Cernusco è la squadra che più di altre ha la possibilità di agganciare il treno play off, a maggior ragione in questo fine settimana: perché in Lombardia arriva il fanalino di coda Roma Capitale HF e perché il posticipo del Pisa potrebbe (momentaneamente) portare Poggiali e compagne al quarto posto, in caso di posta piena. Domenica si gioca al Comunale di Cernusco e al Dusmet di Catania. L’HCU ha una classifica che non rispecchia il valore delle etnee, che a roster hanno stelle di valore assoluto e poca fortuna hanno avuto fin qui in campionato; lo sa bene Berrino, che con il suo Lorenzoni va a Catania per confermarsi dopo il bel successo in trasferta di sette giorni fa con Roma Capitale: terze, a fine partita, le piemontesi rimarranno per certo, ma vincere non sarà facile.

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