Torres, Ligorio: “La domenica ci vuole qualcosa in più”. Cafiero: “Servono nove punti”

Postato il 17 mar 2015
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Claudio Cafiero (foto: www.tuttomercatoweb.com)

Claudio Cafiero (foto: www.tuttomercatoweb.com)

La conferenza stampa torresina del martedì ha avuto come protagonisti due giocatori del reparto arretrato di mister Bucchi, Claudio CafieroGiacomo Ligorio. Così il difensore napoletano sulla partita col Bassano: “Tra le cose positive di domenica scorsa c’è stato il fatto di aver concesso poche palle gol agli avversari, ma è anche vero che noi non abbiamo creato molto, il Bassano è una squadra molto forte. L’errore è stato nella troppa foga di pareggiare subito la gara e abbiamo avuto troppa fretta in certe occasioni. Dobbiamo fare nove punti per salvarci e ce la faremo: negli spogliatoi dopo la partita di domenica ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito di potercela fare: siamo sicuri e consapevoli della nostra forza”.

L’ex Aprilia ha poi parlato della prossima sfida col Pavia: “Tutte le partite sono difficili, soprattutto ora che il campionato sta terminando; anche se avessimo avuto di fronte l’Albinoleffe sarebbe stata dura, perché loro si devono salvare. Non solo gli avversari che lottano per la Serie B risultano ostici”. Cafiero ha risposto sui cambi di modulo operati da Bucchi e sul passaggio tra la difesa a 4 a quella a 3: “Non mi crea nessun problema e la squadra si adatta bene: alla fine domenica il Bassano ci ha fatto gol dopo un cross di Furlan alla Cristiano Ronaldo, è stato bravo lui. La striscia di risultati negativi? Abbiamo avuto un calo colpa del calendario, abbiamo incontrato squadre molto forti”. Il terzino destro conclude: “Chiaro che è aumentata la pressione tra noi ma dobbiamo essere bravi a gestirla e ne saremo capaci, siamo una squadra giovane ma esperta dove molti ragazzi vantano un buon numero di campionati alle spalle”.

 

 

Anche il terzino sinistro ha iniziato la sua conferenza stampa tornando alla sfida col Bassano, in particolare al presunto fallo che ha subito nell’azione da cui è scaturito il gol: “Ho preso un duro colpo, non so se fosse una ginocchiata o una gomitata dopo aver preso posizione e l’impatto è stato talmente forte che mi ha costretto a chiedere il cambio: l’arbitro è stato ingannato dalla mia caduta ritardata, ma l’errore è stato del guardialinee che era lì vicino, e non ha segnalato il fallo. Diciamo che la partita col Bassano è stata condizionata da scelte arbitrali discutibili”.

Il pugliese prosegue parlando della prossima sfida col Pavia:”Mi aspetto una partita simile a quella di domenica col Bassano, dovremo essere bravi a rimanere compatti e giocare senza fretta. Il periodo no? A Pordenone gli episodi ci hanno penalizzato, a Mantova abbiamo sbagliato noi l’approccio ed è una partita da cancellare, col Bassano siamo stati sfortunati, insomma la voglia non ci è mai mancata ma la domenica ci vuole quel qualcosa in più, abbiamo tutto quello che ci serve per lavorare al meglio”. Ligorio conclude: “Ogni volta che si fa gol c’è sempre il merito dell’attacco e il demerito della difesa, ma dobbiamo ammettere che siamo stati disorganizzati in occasione del gol subito. Poca spinta dalle fasce? Certo potevamo fare di più, ma non dimentichiamo che avevamo di fronte il Bassano e ci stava non voler concedere campo”.

dall’inviato Mauro Garau

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