Arriva il Pavia, Torres ricordi l’andata? Fallo innervosire!

E’ un Pavia in forma quello che si presenterà domenica al “Vanni Sanna”, che guarda tutti dall’alto a pari punti con l’Alessandria, e che viene da sei risultati utili consecutivi, che diventano sette prendendo in considerazione solo le gare in trasferta. Eppure i problemi per i lombardi non mancano, in particolare per quanto riguardo la formazione: sarà infatti assente per infortunio Andrea Ferretti, capocannoniere della squadra con 13 reti. E mancheranno anche Marino, difensore centrale squalificato per somma di ammonizioni, e Corvesi, mediano di rottura. In dubbio Carotti, Abbate e Pederzoli, anche se tutti e tre sembrano sulla via del recupero e a confermarlo è lo stesso allenatore del Pavia, Riccardo Maspero: “Per domenica ce la dovrebbero fare”. Sulla schieramento i dubbi però persistono, il tecnico durante la stagione ha spesso cambiato il modo di disporre in campo i suoi ragazzi, passando dal più classico dei 4-3-1-2 a una difesa a tre che garantisce maggiore copertura. L’ultima partita contro il Pordenone, vinta dagli azzurri, è stata giocata in questo modo, dunque è lecito aspettarsi una riproposizione.

 

 

Le parole di Maspero. “Dobbiamo stare attenti, già all’andata ci hanno dato fastidio”. Così il tecnico di Lodi si è espresso nei riguardi dei rossoblù. Infatti in Lombardia i ragazzi guidati dall’allora allenatore Costantino sfoggiarono una delle migliori prestazioni della stagione: finì 1-1, ma quella dei sassaresi fu una prova goliardica e sorprendente. “Hanno giocatori importanti – continua il mister pavese – si difendono bene e davanti hanno qualità”. Parole di circostanza? Forse. Comunque è certo che quando arriva la prima in classifica qualunque squadra punta a fare la partita della vita. “Per loro sarebbe la possibilità di svoltare un momento negativo”, ha confermato il tecnico. Il quale tuttavia è carico, sa di giocarsi tutto in queste ultime giornate: “Mancano solo otto partite e dobbiamo fare risultato ovunque, la partita col Lumezzane ha dimostrato che non c’è nulla di scontato”. Cautela e concentrazione sono dunque le parole chiave della conferenza di Maspero, che tuttavia conclude con un monito: “Ci saranno altre insidie, ma il momento decisivo è adesso”.

SognAndo in grande. Il Pavia è stato acquistato quest’estate da un fondo cinese, il Pinghy Shangai, con a capo Xiadong Zhu. L’obbiettivo del ricco asiatico è apparso chiaro a tutti: portare il Pavia in Serie A, laddove i lombardi non son mai stati. Prima bisogna conquistare la serie cadetta, ovviamente, ma questo passaggio non ha spaventato minimamente Zhu: “Saliremo in Serie B”, ha urlato a tutti appena salito sul trono aggiungendo: “Porterò 100mila turisti cinesi a Pavia”. Un progetto a tutto campo, insomma. Per ora l’opera è a meta, la rosa allestita è di qualità nettamente superiore alla media della Lega Pro e la promozione è assolutamente alla portata degli azzurri. Lì davanti si può parlare di lotta a quattro con Alessandria, Novara e Bassano; senza dimenticare il Como, pronto a farsi avanti ed approfittare di un passo falso delle quattro “regine”. Evitare l’infernale calderone dei playoff è la priorità, ma farlo implica mantenere la tensione sempre al massimo della carica. Il Pavia di quest’anno, al riguardo, si è dimostrato tanto forte quanto fragile psicologicamente in determinato frangenti. Un piccolo passo falso potrebbe dirsi decisivo per la capolista, che arriva dunque al match con non meno tensione in corpo dell’avversario.

Se la Torres riuscirà a giocare in maniera aggressiva chiudendo tutti gli spazi, i biancoblù potrebbero anche, come dimostrato più volte in stagione, innervosirsi e perdere lucidità. E con Bucchi risoluto a rilanciare la stella Maiorino per salvare una panchina scricchiolante, i rossoblù mantengono tutte le carte per tornare a fare risultato pieno.

Oliviero Addis 

Questi i convocati da Cristian Bucchi per Torres-Pavia: Testa, Costantino, Cafiero, Minarini, Marchetti, Migliaccio, Ligorio, Aya, Cerone, Bottone, Petermann, Marinaro, Imparato, Buonaiuto, Maiorino, Scotto, Schiavino, Baraye, Barbuti, Colombi, Funari, Cerniglia.