Volley, B maschile – Crisi Sarroch, Balletto: “Impariamo a lottare”

Le parole dell’allenatore dei gialloblù dopo l’ultimo KO.

Il Sarroch guidato da Enrico Balletto

Il Sarroch guidato da Enrico Balletto

Pesante sconfitta in casa di Malnate per la Pallavolo Sarroch, che cede nettamente e continua il suo momento negativo dopo un ottimo inizio.




“Dobbiamo calarci nella dimensione che avremo da soffrire in ogni partita – afferma il coach Enrico Balletto -, ormai è chiaro che non abbiamo coscienza delle nostre capacità e delle nostre possibilità. E’ evidente che ci sia qualcosa che dobbiamo cambiare nelle nostre teste e nell’approccio alle partite e di questo mi assumo io la totale responsabilità. La gara si riassume in un primo set in cui giocando in modo normale, nemmeno bene, ma solo normale, avanti 24-20 siamo riusciti nell’impresa di perdere 26-24: per la prima volta in vita mia è capitata una cosa cosi, mai provata né da giocatore né da allenatore. Non sono stato io in grado di smuovere qualcosa in quel lasso di tempo, nonostante i due time out a mia disposizione e, perso quel set, abbiamo perso tutte le sicurezze costruite fino a quel momento”.

La disamina del coach è schietta. “Forse dobbiamo essere un po’ più operai, lavorare a testa bassa pensando di “sporcarci” un po’ di più in quelle situazioni in cui gli altri hanno molta più pazienza e lungimiranza. Probabilmente è sbagliato il mio approccio, per questo non ritengo i giocatori responsabili più di tanto per quanto accaduto: gli allenatori devono assumersi le proprie responsabilità. Io credo fortemente in questa squadra, perché a sprazzi facciamo vedere cose davvero ottime, ma devo anche prendere atto del fatto che questa è una squadra schizofrenica: passiamo dal fare delle cose da A2 a cose da prima divisione. Siamo poco abituati a pensare alle difficoltà, non le sappiamo affrontare, forse pensiamo di avere troppe sicurezze e quindi, quando ne perdiamo anche solo un pochino, crolliamo. Bisogna cambiare marcia, soprattutto negli indicatori della voglia di vincere la partita: se, come si dice, il termometro di una squadra è la voglia di lottare su ogni palla, questo è un aspetto che a noi manca e va sistemato assolutamente e ora.”

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