Cagliari, sguardo al futuro: chi sarà il portiere?

Cragno, Rafael, Gabriel o qualcun altro tra i pali rossoblù?

Rastelli a colloquio con Gabriel (foto: Cagliari Calcio)

Rastelli a colloquio con Gabriel (foto: Cagliari Calcio)

Con la salvezza ormai in tasca il Cagliari guarda con occhi attenti al futuro. Uno dei nodi per la prossima stagione è quello relativo al portiere. Scaricato Storari (dopo 18 mesi nei quali l’ex Juve era stato uomo-immagine, capitano, leader in campo e fuori, quindi spodestato dagli ultras), dopo l’interregno Rafael-Gabriel, si dovrà decidere cosa fare di Cragno, ed eventualmente individuare il nuovo titolare.

Arrivato nell’epoca Zeman, l’ex Brescia si sta dimostrando uno dei migliori portieri del panorama italiano, tanto da attirare le attenzioni di club come Napoli ed Inter. Il prestito al Benevento e il conseguente rendimento in Serie B hanno fatto schizzare la quotazione del ragazzo di Fiesole, con il Cagliari che avrebbe già in casa un estremo difensore giovane ma di buona esperienza. Non è però così scontato che sia lui il prossimo guardiano rossoblù. Le sirene dei top club e l’ipotesi di una cospicua plusvalenza sono argomenti ghiotti per la società del presidente Giulini, che potrebbe decidere di fare cassa con il classe ’94. La dirigenza isolana prende tempo, non si è mai sbilanciata sull’argomento, a parte la perentoria affermazione di Capozucca: “Per 12 milioni (cifra a più riprese paventata da radio mercato ndr) lo porto in braccio”.




Intanto, oggi in Sardegna si alternano Rafael (per lui rinnovo fino al 2018 appena sottoscritto) e Gabriel, arrivato in prestito secco dal Milan nell’ambito dell’operazione Storari, nonché titolare (un po’ a sorpresa) in casa di Sampdoria e Crotone. Un’alternanza che appare inspiegabile (“Entrambi meritano di giocare”, ha dichiarato Rastelli nelle ultime settimane), visto che il portiere di proprietà del Milan a fine anno farà ritorno in rossonero. Perché non puntare su Rafael, dato che l’ex Hellas Verona non è più in scadenza di contratto? La risposta potrebbe essere nascosta nei bonus che il Milan corrisponderebbe ai rossoblù in base al numero di presenze raccolte da Gabriel, ma anche nella voglia di scoprire le reali capacità del giovane brasiliano, e magari farne uno dei portieri del Cagliari nella prossima stagione, eventualmente con un rinnovo del prestito.

In ogni caso, al di là dei singoli protagonisti e di coloro sui quali cadrà la scelta, Giulini, Capozucca e soci sanno di non poter sbagliare, visti anche i precedenti poco fortunati coi portieri.

Fabio Frongia




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