Corsa contro il tempo per l’Arzachena: gli smeraldini cercano di mettere a norma il proprio impianto – come riporta La Nuova Sardegna – per poi presentare la domanda di iscrizione alla prossima Lega Pro (ormai verso la nuova-vecchia denominazione di Serie C). Il presidente Menio Fiorini chiama in aiuto la dottoressa Giglio, commissario del comune gallurese. Tanti i lavori da fare e al numero uno della società isolana “preme evidenziare alcuni aspetti salienti della questione. Premesso della straordinarietà del risultato sportivo raggiunto dalla squadra – scrive Fiorini – dobbiamo sottolineare la pressante urgenza degli impegni da assumere e degli interventi da porre in essere per la prossima stagione. Come società siamo chiamati a redigere un preciso bilancio di previsione per l’anno in corso e sostenere nell’immediato ingenti spese per iscrizioni, fideiussioni e formazione delle squadre dei vari settori da mettere in campo. Vorremo sapere quali impegni può sostenere l’amministrazione comunale, corredate da formali deliberazioni“.

Prosegue la missiva al commissario: “A seguito del sopralluogo con i vostri tecnici sappiamo che al Biagio Pirina servono interventi strutturali da iniziare quanto prima. Fin dal prossimo mese gli atleti dovranno iniziare la preparazione e subito dopo sostenere le gare ufficiali. Si tenga conto che arriveranno ad Arzachena squadre che rappresentano grandi città italiane, e per la Coppa Italia potremmo affrontare club blasonati come Milan o Juve, come già capitato lo scorso anno a squadre nella nostra posizione. L’impegno che stiamo affrontando è difficile e gravoso dal punto di vista economico“.

La chiosa del presidente smeraldino: “La nostra fatica, il tempo, la volontà che tutti noi impieghiamo quotidianamente, senza alcun compenso, ma anzi contribuendo finanziariamente insieme ad altri sostenitori, non sono sufficienti per dare le risposte adeguate alle sfide sportive e sociali ai quali siamo chiamati. Ci dispiacerebbe tanto deludere le aspettative che un’intera comunità sta coltivando, ma abbiamo bisogno di un massiccio ed urgente intervento del Comune. Ci rendiamo conto che mancano pochi giorni alla conclusione del mandato amministrativo, ma anche un solo giorno di ritardo nelle decisioni di cui sopra potrebbe compromettere la nostra partecipazione alla Serie C“.