L’allenatore, Mauro Giorico, è impegnato fino al 21 luglio a Coverciano
“Dipenderà dalle esigenze economiche e da quanto la società potrà andare incontro ai giocatori”. Così Mauro Giorico, allenatore dell’Arzachena, a L’Unione Sarda. Il tecnico algherese, impegnato fino al 21 luglio a Coverciano con il corso per il conseguimento del patentino Uefa A, conferma quanto è noto da tempo in merito al mercato della società smeraldina, neopromossa in Serie C. Nelle scorse settimane, le prime di calciomercato, il club ha vissuto su più fronti: dall’adeguamento del “Biagio Pirina” alla presentazione della domanda d’iscrizione al campionato, lavorando anche con alcuni potenziali rinforzi o conferme.
Sia i giovani (“Difficilmente raggiungeremo il tetto dei 14 over”, dice Giorico) che i più esperti (in queste ore si cerca di fare la quadra con i reduci dalla Serie D, con Branicki che ha già salutato) ascoltano le proposte arzachenesi, e tutto ruota attorno al fattore economico. I primi sondaggi non hanno sortito effetti, con alcuni calciatori che hanno riscontrato la differenza di proposta tra il calcio professionistico e la Serie D, dove la fiscalità e le modalità di erogazione dei compensi-rimborsi è diversa e permette – tra i dilettanti – di spuntare cifre più allettanti. Per l’Arzachena, in particolare nella ricerca dei calciatori più navigati, sarà soprattutto questo l’ostacolo da superare.
Fabio Frongia