di Alessio Caddeo

A due mesi scarsi dall’inizio del campionato, il Cagliari è attivo sul mercato per rafforzare la rosa in vista della prossima stagione.
La squadra di Rastelli ha chiuso il campionato all’undicesimo posto. Non male per una neopromossa, soprattutto se paragonato alle altre due matricole, Pescara e Crotone: una retrocessa con quattro giornate di anticipo, l’altra salva solo all’ultima giornata dopo una clamorosa rimonta sull’Empoli che rimarrà negli annali.
Il Cagliari non è mai stato seriamente a rischio di retrocessione, soprattutto considerando la media punti molto bassa delle ultime tre. Se n’erano accorti i bookmakers – le quote di BetStars sulla salvezza del Cagliari sono rimaste basse per tutta la stagione – e i tifosi, che non hanno mai patito veramente.
Per la prossima stagione, però, è ovvio che non si può fare affidamento sulla presenza di squadre materasso. E considerando che la squadra di Rastelli ha dato segnali molto preoccupanti in fase difensiva – 76 gol subiti, terza peggior difesa del campionato dopo Pescara e Palermo – Giulini ha pensato bene di correre subito ai ripari. Ecco perché, a inizio luglio, il Cagliari si sta già dando da fare sul mercato.
Rastelli è un amante del gioco offensivo, per cui la priorità è rafforzare la difesa lasciando inalterato il potenziale offensivo della squadra. Chissà che il tecnico campano non decida di tornare al 4-2-3-1, che per sua stessa ammissione è il suo modulo preferito.
Non ci sono particolari novità in attacco. Si lavora al rinnovo di Marco Sau, mentre è già archiviato il rinnovo biennale del capocannoniere di squadra Marco Borriello, reduce dalla seconda migliore stagione in carriera (16 gol in A e 4 in Coppa Italia, che gli hanno valso anche il titolo di capocannoniere)
I movimenti, com’era prevedibile, sono tutti in difesa. Il Cagliari non solo si è assicurato il difensore belga Senna Miangue dell’Inter per 3,5 milioni di euro, ma ha anche chiuso con la Sampdoria un accordo per il trasferimento di Nicola Murru in blucerchiato, in un’operazione che ha portato in Sardegna il centrocampista Luca Cigarini più 7 milioni. Non è stato incluso nella trattativa l’altro giocatore doriano che piaceva al presidente Giulini, il terzino Vasco Regini. Per Murru, cresciuto nella squadra rossoblù, è un addio sofferto.
Per chiudere il capitolo difesa, il Cagliari è vicinissimo a Marco Andreolli. Il difensore ex Inter, classe ’86, ha chiuso la sua parentesi con i nerazzurri il 30 giugno ed è svincolato. Il Cagliari gli offre un posto da titolare, ma c’è da limare l’ingaggio.
Le altre importanti novità riguardano la società. La prima è il rinnovamento dello staff tecnico, con Michele Santoni come nuovo training coordinator. La seconda è la creazione di una nuova area scouting del club, che sarà guidata in prima persona dal direttore sportivo Giovanni Rossi. Rossi si avvarrà della collaborazione dell’ex capitano Daniele Conti e di Mattia Baldini, già responsabile degli osservatori alla Sampdoria e al Sassuolo.
Il ritiro comincia l’8 luglio a Pejo. Riuscirà il Cagliari a fare meglio dell’anno scorso?