Il Borsino dei sardi (seconda parte) – Dettori in gol, Pintori è una miniera d’oro. Masala torna e vince

Francesco Dettori, qui con la maglia del Perugia

Francesco Dettori, qui con la maglia del Perugia

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Francesco Dettori, Arezzo (1983) - La squadra di Ezio Capuano espugna con merito il campo della Pro Patria per 2-1. Ed è proprio Dettori a firmare il vantaggio dei toscani con un bellissimo destro da fuori area che non lascia scampo a Perilli. Per il resto, partita di sostanza. Vista l’assenza di Carcione, è lui a prendere in mano le redini del centrocampo.

Alessandro Masia, Grosseto (1995) – Operato con successo a Cagliari, non gli resta che pazientare e lavorare sodo in vista del recupero.

Andrea Demontis, San Marino (1995) - Le condizioni meteo critiche sulla Liguria, non permettono a Savona e San Marino di scendere in campo. La partita verrà recuperata mercoledì 26 novembre.

Alessandro Deiola, Tuttocuoio (1995) - Pessima serata per la formazione di San Miniato, asfaltata per 4-0 dal Gubbio. L’ex primavera del Cagliari parte titolare ma affonda assieme ai compagni. Sostituito al 26′ della ripresa da Vitale.

Francesco Bombagi, Juve Stabia (1989) - Pirotecnico pareggio per 2-2 tra le “Vespe” e il Foggia. Bombagi parte dal primo minuto e ha pure una buona occasione in avvio, ma la spreca. Pancaro decide così di sostituirlo dopo un quarto d’ora della ripresa con Gammone.

Luigi Scotto, Alessandria (1990) - La pioggia fa danni anche in Piemonte, allora Alessandria e Bassano decidono di non scendere in campo. Appuntamento rimandato a mercoledì 17 dicembre.

Nicolas Izzillo, Messina (1994) - Solo un pari per la squadra di Grassadonia in casa contro l’Aversa Normanna (1-1). Il giovane maddalenino cambia tre posizioni sul campo: prima centro-sinistra, poi centro-destra e infine dietro le punte. Ma riesce a incidere ben poco nell’arco dei novanta minuti.

Paride Pinna, Melfi (1991) - Pari a reti bianche per i lucani sul campo del Barletta. Pinna parte titolare e presidia con autorità la fascia per tutta la gara.

Giampaolo Sirigu, Savoia (1994) - I campani giocano male e perdono “all’inglese” in casa del Matera (2-0). Il fratello di Salvatore, portiere del Paris Saint-Germain, non riesce a salvarsi dalla mediocrità mostrata in campo dalla squadra di Torre Annunziata, e fornisce una prestazione insufficiente.

Andrea Ulizio, Pro Patria (1994) - Mister Aldo Monza lo tiene in panchina nella sconfitta interna contro l’Arezzo (1-2).

Luca Caboni, Pro Piacenza (1987) - La formazione piacentina rimane i 9 uomini, e la Carrarese non perdona con un poker di Cellini (4-0). Il bomber sardo non è nemmeno in panchina.

Andrea Pintori durante un'esultanza con la maglia Benevento

Andrea Pintori durante un’esultanza con la maglia Benevento

SERIE D

Mario Chessa, Pro Sesto (1993) - Milanesi ospiti del Lecco, in un match che può valere l’aggancio al quarto posto. Nel turno precedente un gol del solito Spampatti non era bastato per battere il Caravaggio, formazione decisamente alla portata.

Andrea Pintori, Civitanovese (1980) - Meno tre dalla capolista Maceratese per i rossoblù, e alle porte la sfida di Termoli. Occasione per provare a rosicchiare punti a Maceratese e Sambenedettese, impegnate in scontri non facili contro Matelica e Campobasso. Nell’ultimo turno la Civitanovese ha vinto una partita pazzesca, con un 2-0 maturato nel recupero. E’ proprio di Pintori il gol del vantaggio, al termine di un vero e proprio assolo all’ingresso in area. Prima del gol la partita aveva visto le solite gemme in rifinitura da parte del nuorese, decisamente fuori categoria per la Serie D.

Giuseppe Nuvoli, Viterbese (1987) - Valanga gialloblù contro l’Anziolavinio, battuto 8-0. Solita prova di sostanza per l’ex Nuorese e Torres, incaricato da mister Ferazzoli di far girare la squadra e armare le bocche da fuoco (Morini su tutte) per ottenere tre punti fondamentali. Ora lo scontro diretto al vertice contro l’Ostia Mare.

Simone Cirina, Viterbese (1979) - Ancora arruolato per la panchina, ma non viene utilizzato contro l’Anziolavinio.

Riccardo Abachisti (1996), Manuel Cordeddu (1995), Gianmarco Paulis (1995), Terracina - Tutti e tre assenti dal Terracina allo sbando che perde anche a Budoni (4-1). Se il primo è infortunato, per gli altri due è la prima assenza dopo tanto tempo. Situazione molto complicata per il club (giocatori in fuga e rimborsi da cercare col lanternino) come per i ragazzi sardi, che sperano di riuscire a liberarsi presto e trovare un’alternativa per la seconda parte della stagione.

Matteo Saias, Fidelis Andria (1995) - Il gol di Matera al 45′ e la Fidelis vola in testa a +2 sul Bisceglie (3-0 a Pomigliano). Ora la sfida contro il Rossoblù Potenza, formazione ostica e quarta in classifica. Nella partita contro il Taranto Saias occupa come sempre la sua posizione a sinistra nel quartetto difensivo di Favarin, giocando con ordine e svolgendo bene le mansioni affidategli, pur senza infiammare particolarmente la fascia mancina.

Giuseppe Meloni, Akragas (1985) - Siciliani a -6 dalla capolista Torrecuso, e domani c’è lo scontro diretto. Match ad alta tensione, fondamentale per gli ospiti guidati da bomber Meloni, reduci dal successo per 3-2 sulla Nerostellati Frattese. In gol anche Meloni, ormai una sentenza, per il 2-1 poi trasformato in 3-1 fino al gol degli ospiti che accorciano ma non impatteranno. Domani l’obiettivo dell’Akragas sarà il -3.

Mattia Gallon, Hinterreggio (1992) - Calabresi scivolati in quinta posizione a -10 dal Torrecuso, che per ora domina il girone. Capozzoli e Ragosta affossano i reggini, ai quali non basta il momentaneo 1-1 di Favasuli e che ora affronteranno la Nuova Gioiese in un match da vincere per non allontanarsi in maniera decisa (e decisiva?) dalla vetta. Ad Agropoli Gallon funge da uomo-assist, è sua l’imbeccata per il gol di Favasuli. Ma l’attaccante di Arborea non avrà modo di regalare troppi acuti nel pomeriggio campano.

GIOVANILI

Alessandro Masala, Primavera Genoa (1996) - Sconfitta in Coppa Italia per i Grifoncini, battuti dal Livorno. Masala entra al 22′ della ripresa, a cavallo dei due gol di Simoncini, che valgono la vittoria labronica. Reti siglate al 19′ e 25′ della ripresa. Oggi la sfida contro lo Spezia, dopo il parziale riposo di Coppa, l’ex Latte Dolce torna in campo nell’undici titolare di Fasce con la maglia numero 4. Uscirà al 28′ della ripresa sul 3-1 per i rossoblù in casa dei corregionali bianconeri.

Alessandro Aloia, Primavera Avellino (1996) - Pesante sconfitta per 4-1 per i Lupi in casa del Catania, che passa con le doppiette di Compagno e Di Grazia. Biancoverdi che rimangono a quota 6 punti, Aloia titolare con la maglia numero 9. Per l’Avellino in gol Evangelista.

Antonio Auriemma, Primavera Bologna (1997) - Bologna atteso dal match di Chiavari contro la Virtus Entella.

Davide Arras, Allievi Nazionali Juventus (1998) - Rientrato in gruppo dopo il lungo stop, oggi il campionato osserva un turno di riposo. Domenica prossima c’è il derby.

Simone Soro, Allievi Professionisti Pescara (1999) - Solo 15′ nel secondo tempo per Soro, in un match che gli abruzzesi perdono in casa per 1-0 contro la Roma.

Nicolò Sanna, Allievi Nazionali Crotone (1999) - Titolare con la maglia numero 6 nella sconfitta per 2-0 contro la Lazio, nulla possono i Pitagorici al cospetto di Castaldi, autore di una doppietta che conferma una volta di più le qualità che tutti accreditano al baby laziale.

Antonio Gallo (1996), Fabio Cuccheddu (1997), Berretti Monza -  Entrambi non fanno più parte della squadra brianzola, dopo le note vicissitudini che stanno facendo tribolare la realtà monzese, con l’ipotesi fallimento per nulla scongiurata. I due sono in cerca di sistemazione (in Sardegna e non) per le prossime settimane e voltare pagina.

Davide Ciudino, Syrianska (1996) - Stagione terminata, l’arzachenese ha fatto ritorno in Sardegna dove segue le lezioni scolastiche, prima di tornare a gennaio in Svezia e cominciare la preparazione per la stagione 2015.

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