Aquila Trento-Dinamo Sassari, sala stampa – Meo Sacchetti: “Presi a pallate, non c’è spiegazione”

Meo Sacchetti, allenatore della Dinamo Sassari

La Dinamo Sassari esce con le ossa frantumate dal campo della matricola Aquila Trento. Una batosta inimmaginabile alla vigilia, dopo che i biancoblù avevano lasciato intravedere dei segnali positivi nelle ultime partite contro Milano e Real Madrid. E dire che i primi 20 minuti erano stati tutto sommato positivi, con una difesa aggressiva che aveva propiziato il meritato vantaggio sul 44-47 al 20′: “Quanto è successo è stato davvero inaspettato. Non c’è spiegazione”. Non usa mezzi termini coach Meo Sacchetti, tra il deluso e il furente in sala stampa. “Nel terzo quarto ci hanno presi a pallate – prosegue nell’impietosa analisi – sembrava quasi giocassero a pallavolo, ci avranno fatto sei schiacciate in un quarto. Nel primo periodo, finchè siamo riusciti a contenere Owens, abbiamo controllato la situazione. Poi, quando si è acceso in campo aperto, ha cominciato a farci male e non ha più smesso.” Possibili soluzioni? Sacchetti, per il momento, non ha risposte: “Ci dovrò pensare – conclude - ora come ora, dopo una prestazione del genere, non saprei. C’è un limite a tutto. Fino a ora non c’erano stati dieci minuti come quelli che abbiamo visto nel terzo quarto.”

Virgolettati tratti da www.dinamobasket.it