Dopo tanta attesa, ecco finalmente Bruno Alves: il fresco campione d’Europa portoghese sbarca in Sardegna alle 22.30, accolto al terminal arrivi dell’aeroporto “Mario Mameli” di Cagliari-Elmas da un nutrito gruppo di tifosi. Reduce dall’esperienza col Portogallo a EURO 2016, gioca da titolare l’unica partita vinta dai lusitani nel corso dei 90′ minuti, nella semifinale contro il Galles (2-0). Nella finale di Saint-Denis contro i padroni di casa della Francia, guarda invece dalla panchina il trionfo dei suoi compagni, conquistando insieme a loro il primo titolo internazionale dei rossoverdi grazie al gol di Eder al 109′.

Queste le prime parole del difensore portoghese all’approdo nell’isola: “Per me il Cagliari è una bellissima opportunità, sono molto eccitato da questa nuova avventura. Voglio dare il massimo per la squadra, portando la mia esperienza e le mie capacità a questa squadra che ha creduto in me“. Continua così il difensore lusitano: “Ho scelto i rossoblù prima di diventare campione d’Europa. E’ stato importante che Giulini abbia fatto tanto per volermi qui, sono venuto a Cagliari avendo comunque la possibilità di giocare ancora la Champions League. Voglio fare il massimo per il Cagliari“.

Difensore esperto, classe 1981, arrivato a parametro zero, sarà legato al Cagliari da un contratto biennale con opzione per il terzo da 750mila euro a stagione. Vanta esperienze in Champions League e importanti campionati tra Porto, Zenith San Pietroburgo e Fenerbahce, squadra in cui ha militato negli ultimi tre anni collezionando 75 presenze e 3 reti.

dall’inviato all’aeroporto Matteo Piano