Basket, A2 Femminile – Vasapollo: “Giovani di prospettiva, così riparte il Cus”

 

Marcello Vasapollo

La stagione che sta per iniziare rappresenta una sorta di Anno Zero per il CUS Cagliari. La compagine universitaria, dopo la retrocessione dello scorso anno nel massimo campionato, riparte dalla Serie A2 nello stesso girone delle altre tre isolane Virtus Cagliari, San Salvatore Selargius e la ripescata Mercede Alghero. Abbiamo parlato col dirigente Marcello Vasapollo degli obiettivi della società e delle aspettative riposte sulla stagione.

Quale sarà l’obiettivo del CUS Cagliari nella prossima stagione?
Punteremo a far crescere le nostre ragazze più promettenti, aiutati anche dalle “chiocce” Bungaite e Riccardi che ritengo una delle migliori giocatrici nel suo ruolo di tutto il campionato. Sarebbe del tutto inutile cercare di costruire una squadra fortissima che punti subito alla promozione. Sarà una stagione quasi interlocutoria.




Come è stato allestito il roster a disposizione di coach Marcello Ibba?
E’ nato seguendo i nostri obiettivi e le nostre idee: dopo la retrocessione abbiamo bisogno di ripartire con delle giovani di prospettiva come Alesiani, Vanin e Dettori. Angela proviene da una buona stagione con Broni ed è già stata con noi in passato; sono convinto che ci darà una grossa mano e crescerà ancora in questa stagione. Sposa perfettamente il nostro progetto perché vorremmo puntare sulle giovani sarde. Stiamo provando a trattenere anche Delia Gagliano, ma la Mercede Alghero che detiene ancora il suo cartellino è stata ripescata in A2, quindi non sarà facile”.

In quanto tempo potremmo rivedere il CUS in Serie A1?
Per fare l’A1 serve il sostegno degli enti pubblici o di qualche sponsor importante. Purtroppo non è una questione di tempo, ma di trovare il giusto sostegno per affrontare campionati così importanti. L’anno scorso abbiamo fatto di tutto per sostenere l’A1, ma dopo 5 anni ci siamo resi conto che sarebbe stato impossibile continuare“.

Come nasce la scelta di Marcello Ibba in panchina?
Dopo tanti anni da vice e da coach delle giovanili abbiamo ritenuto fosse giusto dargli una chance e farlo allenare in A2. E’ stato allenatore della nostra Under 16, il nostro fiore all’occhiello, ed è naturale che prosegua il suo percorso con la prima squadra”.

Ci saranno altri innesti nel roster?
Posso affermare che non cercheremo altre “senior”, ma cercheremo una giovane guardia tiratrice che vada ad occupare il posto lasciato libero da Cinzia Arioli”.

Matteo Porcu

Ti potrebbero interessare anche...

Commenti