Settimana importante per il mercato dell’Olbia, che vuole mettere nero su bianco l’ingaggio del portiere Simone Aresti e l’acquisizione dall’Inter di Roberto Ogunseye, centravanti decisivo per la salvezza nella passata stagione. Potrebbero essere questi i due perni in casa gallurese, in attesa di conoscere novità sugli altri fronti.

Quello del portiere, dopo le peripezie dei mesi scorsi con i numerosi avvicendamenti, è caposaldo dell’estate, e le trattative con Aresti vanno avanti ormai da settimane, dopo che sembrava tutto fatto al primo approccio. L’estremo difensore di Narcao, che sarebbe valore aggiunto anche per molte squadre di Serie B, rimane dunque vicino al ritorno in Sardegna. Sarà un ritorno-permanenza quello di Ogunseye, che salvo sorprese farà ancora parte del carniere di Bernardo Mereu, sempre a caccia del panzer in grado di determinare in positivo le sorti olbiesi.

Per quanto riguarda l’attacco, rimangono sul mercato (ma dovranno arrivare offerte adeguate) Kouko e Ragatzu, con i giovani Senesi e Arras a completare un reparto dove le porte girevoli sono azionate. Acquafresca, propostosi in tempi non sospetti, diventerà pista battibile solo a determinate cifre.

A centrocampo, con Muroni-Feola-Piredda trio indicato nel segno della continuità, ci sarà il giovane Biancu in prestito dal Cagliari, oltre al trequartista Murgia. Bisognerà vedere se rimarrà l’esperto Geroni o se ci saranno (come sembra) almeno un paio di rinforzi. Un po’ come in difesa, dove si tratta (ma ancora l’accordo non c’è) con Francesco Pisano, la cui conferma verrebbe affiancata da un centrale di categoria da unire a Iotti, Dametto, un giovane dalla Primavera del Cagliari (Oliveira?), i terzini Pinna, Cotali e Manca.

Fabio Frongia