Al termine della gara con il Cagliari, il tecnico della Roma Eusebio di Francesco ha commentato. “Noi sottoritmo? Abbiamo fatto tanto lavoro in settimana, abbiamo peccato in brillantezza ma c’è da dire che il primo tiro l’abbiamo subito all’85’ da Farias. Non siamo riusciti a sbloccare poi la gara poi su rigore, come fanno le grandi squadre, e le cose si sono complicate. Non è facile giocare con le squadre della Serie A, si è visto l’Inter oggi con l’Udinese. Mi avete rotto le scatole con Schick in campo e ora che l’avete ne discutete voi giornalisti (ride ndr). Battute a parte, non ha fatto male; capita di non trovare le giuste intese con i compagni in qualche situazione. Perotti? Per me rimane il miglior rigorista del campionato.bisogna dare merito anche a Cragno, è stato bravissimo. I nostri portieri non glieli parano spesso nemmeno in allenamento.

“Siamo stati lenti nelle manovra oggi – conclude il mister giallorosso- abbiamo cercato poco la profondità. Dobbiamo lavorarci ancora su questo, le partite si vincono anche così, in alcune parti della gara devi forzare le giocate. Il var? È come vedere un thriller, ti fa stare sulle spine, ho sempre detto che non impazzisco per il var ma bisogna adattarsi. Sul gol credo non ci sia stato un evidente fallo di mano”.