IL BORSINO DEI SARDI – Splendido Virdis, inarrestabile Bombagi, gioie per Ragatzu senior, Idda e Cocco

Salvatore Sirigu, classe 1987, ex Palermo e ora al PSG

Salvatore Sirigu, classe 1987, ex Palermo e ora al PSG

ESTERO

Salvatore Sirigu, PSG (1987) – Campionati maggiori europei fermi per le pause nazionali e convocazione da parte di Antonio Conte per il portiere dei parigini: data l’influenza che colpisce Buffon, è proprio il giocatore di Siniscola a difendere la porta degli azzurri in Bulgaria incassando i gol di Popov e Micanski sui quali non può niente, rimanendo praticamente indaffarato per tutta la ripresa. Nel giorno di Pasqua, capitola due volte (senza colpe) nel big-match contro l’OM, ma il suo PSG vince 3-2 e comanda la Ligue-1.

Dario Del Fabro, Leeds United (1995) – Anonima posizione di metà classifica per il Leeds (Cellino venderà alla Red Bull?), che perde malamente in casa col Blackburn e il 6 aprile affronta in trasferta il Wolves. Del Fabro, intanto, è sparito dai radar.

Andrea Pisanu, Sliema Wanderers (1982) – Pareggio a occhiali nella Premier Division maltese, lo Sliema impatta sul campo del Qormi.

SERIE B

Andrea Cocco, Vicenza (1984) - Stavolta il super Vicenza deve arrendersi al Carpi lanciato verso la A (doppio Lasagna, Cocco non brilla) e parzialmente alla Pro Vercelli nel turno del 2 aprile (1-1 in Piemonte). Cocco trasforma il rigore dell’1-1 al “Piola” al 70′, mentre in precedenza si era visto negare il gol da Russo.

Mauro Vigorito, Vicenza (1990) - Contro il Carpi non può nulla sui due diagonali che danno a Lasagna la doppietta e agli emiliani la vittoria. Il portiere di Macomer per due volte evita che il passivo peggiori. Non troppo impegnato a Vercelli, dove i berici sono molto sfortunati. Guarda finire sulla traversa il rigore di Marchi, poi non può nulla sul gol dello stesso attaccante al 14′.

Andrea Cocco, super stagione per lui col Vicenza

Andrea Cocco, super stagione per lui col Vicenza

Andrea Feola, Trapani (1992) - Prosegue alla grande l’avventura di Cosmi sulla panchina siciliana, pareggio (1-1) a Brescia e vittoria (3-1) sul Frosinone per 8 punti in 4 partite. Solo panchina per Feola al “Rigamonti” e in casa contro i ciociari.

Simone Aresti, Pescara (1986) - Solo panchina, alle spalle di Fiorillo, nei match pareggiato (2-2) a La Spezia e perso (2-3) in casa contro il Brescia.

Matteo Mancosu, Bologna (1984) - Nemmeno in panchina contro il Livorno (2-0 felsineo e vittoria in casa dopo 2 mesi), mezzora in campo a Carpi nella disastrosa prova dei suoi contro la capolista, che vince 3-0. Continua ad essere negativa l’avventura bolognese dell’attaccante cagliaritano, ma la Serie A è alla portata.

Ivano Baldanzeddu, Virtus Entella (1986) - In convalescenza dopo il gravissimo infortunio di inizio stagione. In bocca al lupo.

Daniele Ragatzu, Pro Vercelli (1991) - Operazione alla spalla per lui, con la speranza di cominciare davvero a splendere.

Marco Piredda, Ternana (1994) - Nemmeno panchina per lui a Padova, contro il Cittadella e in casa contro il Bari. Per gli umbri 4 punti in 2 gare, e corsa salvezza che continua.

Antonio Loi, Carpi (1996) - Fuori dai 18 sia a Vicenza che contro il Bologna.

Daniele Giorico (foto: fbcunionevenezia.com)

Daniele Giorico (foto: fbcunionevenezia.com)

LEGA PRO GIRONE A

Francesco Dettori, Arezzo (1983)- Il centrocampista sassarese non ha ancora recuperato completamente dall’infortunio, ma viene comunque convocato da Capuano per la sfida interna con la Pro Patria: gli amaranto pareggiano col risultato di 2-2, proseguendo la striscia di risultati utili consecutivi. Nel turno infrasettimanale pre-pasquale termina 0-0 con il Real Vicenza, in un match che accontenta tutti e dove le due squadre non si fanno male.

Davide Moi, Albinoleffe (1985) – Partita spettacolare per gli orobici che, sotto 0-3 in casa col Venezia, mettono in scena un quarto d’ora incredibile che li vede raggiungere un insperato punto al 92mo con Momentè su calcio di rigore: per il centrale qualche sbavatura di troppo, ma poi contribuisce alla straordinaria rimonta tenendo alta la difesa. Contro il Novara buon pareggio per 0-0 e prova solida al centro della difesa seriana per il difensore cagliaritano.

Marco Russu, Como (1997) – Il terzino sinistro classe ’97 non è stato convocato da Sabatini per la trasferta con la Cremonese persa per 1-0, coi lariani ridotti in 9 uomini per via delle espulsioni di Cassetti e Fautario. Niente da fare per i lariani in casa contro il Bassano, che vince 2-1 ed è sempre più lanciato verso la Serie B. Russu è sempre fuori dalle rotazioni di Sabatini.

Daniele Giorico , Venezia (1992) – Per riprendere le parole di mister Serena a fine partita, il Venezia ha messo in scena un quarto d’ora finale vergognoso, facendosi rimontare di ben 3 gol dall’Albinoleffe: buona prova per 75 minuti del centrocampista algherese, che dopo il gol del momentaneo 1-3 firmato Bradaschia, va in confusione come tutti i suoi compagni, non riuscendo più a trovare il bandolo della matassa della manovra e rimediando anche un ammonizione. Finisce 1-1 contro il Lumezzane, Giorico fornisce una prova generosa e viene ancora una volta ammonito per fallo commesso al 29′ su Varas.

LEGA PRO GIRONE B

Marco Cabeccia, Savona (1987) – Vittoria esterna per i liguri a San Marino, un 1-2 pesante come un macigno. Per l’ex capitano della Torres novanta minuti e la consapevolezza di essere un elemento imprescindibile per lo scacchiere dell’allenatore. Nel turno pre-pasquale del 2 aprile è tonfo casalingo contro L’Aquila, formazione più quotata e lanciata verso i playoff: 3-0 abruzzese, Virdis-Pozzebon-Djuric sono clienti ostici per la difesa lagunare, il centrale sassarese si salva come può.

Ignazio Carta, Savona (1991) – Per lui ultimi dieci minuti di gara, entra quando la squadra è in vantaggio con il compito di difenderlo, e lo fa piuttosto bene. Contro L’Aquila è titolare, in affanno come tutta la squadra, porta a casa un match senza infamia né lode, ma perdente.

Giacomo Demartis, Savona (1984) – Esce a dieci minuti dalla fine proprio per Carta, è lui a battere il corner dal quale nasce il gol del vantaggio di Marconi. Contro L’Aquila 76′ in campo senza incidere più di tanto.

Andrea Sanna, Savona(1983) – Fuori dai 18 sia contro il San Marino sia contro L’Aquila.

Francesco Virdis, super gol per lui a Savona

Francesco Virdis, super gol per lui a Savona

Marcello Mancosu, Gubbio (1992) – L’ex Selargius rimane in tribuna, e i suoi compagni perdono fuori casa contro il Tuttocuoio, rimanendo comunque a metà classifica. Arriva un’altra sconfitta giovedì 2 aprile contro l’Ancona, in casa. Mancosu si attiva ma non riesce a pungere la difesa marchigiana. Gubbio a +5 sui playout.

Alessandro Masia, Grosseto (1995) – Sconfitta per i maremmani nel derby contro il Pontedera, per Alessandro Masia ancora riabilitazione.

Andrea Ulizio, San Marino (1994) e Andrea Demontis, San Marino (1995) – Sconfitta interna contro il Savona che li vede precipitare verso una retrocessione ormai quasi inevitabile. Tribuna per entrambi i sardi, anche contro la Lucchese, che vince 3-0 contro i romagnoli che salutavano l’esordio di D’Adderio (ex tecnico della Torres).

Alessandro Deiola, Tuttocuoio (1995) – Non si fermano più i neroverdi, che trionfano in inferiorità numerica contro il Gubbio e iniziano ad accarezzare un sogno chiamato playoff. Da segnalare a riguardo del centrocampista scuola Cagliari, titolare anche stavolta, un gran diagonale ad inizio partita che sfiora il palo. Un infortunio significa vacanze anticipate per il calciatore di San Gavino, che salta la trasferta di Teramo, dove la capolista non perdona e vince 3-0 contro i toscani.

Luca Caboni, Pro Piacenza (1987) – Quarta sconfitta per gli emiliani e situazione in classifica che diventa sempre più nera. Caboni rimane tutto l’incontro seduto in panchina. Il 2 aprile arriva un buon pari contro pronostico ad Ascoli, ma la punta sarda rimane ancora in panchina.

Francesco Virdis, L’Aquila (1985) – Gli abruzzesi ottengono una preziosa vittoria che li catapulta al quarto posto, 2-1 sul Santarcangelo. Virdis viene sostituito a venti minuti dalla fine, prima aveva sfiorato il gol e si era reso protagonista di una buona prestazione. Contro la sua ex squadra, il Savona, Virdis dà vita ad un vero e proprio show: gol con destro a giro da sinistra al 15′ per indirizzare il match e niente esultanza. Poi tante belle giocate, fino all’uscita dal campo al 70′.

LEGA PRO GIRONE C

Salvatore Burrai, Juve Stabia (1987) - Solo panchina contro l’Aversa Normanna e contro il Foggia, partite dove le Vespe ottengono 4 punti pesantissimi per la corsa alla promozione via playoff.

Francesco Bombagi, Juve Stabia (1989) - Non si ferma più il sardo, che ne fa due all’Aversa Normanna e fa volare la Juve Stabia al terzo posto, anche se Salernitana e Benevento appaiono troppo lontane. Contro il Foggia, lo scorso 29 marzo, era uscito al 31′ senza aver inciso più di tanto.

Marco Mancosu, Casertana (1988) - Si aziona subito contro il Melfi, ma il tiro di Mancino è fuori di poco. Da lì in poi la Casertana proverà a incidere, ma dopo essere andata avanti 2-1 verrà raggiunta e superata per un ko che fa male, viste le vittorie di Lecce e Juve Stabia.

Riccardo Idda, gol inutile contro il Melfi

Riccardo Idda, gol inutile contro il Melfi

Davide Carrus, Casertana (1979) - Nemmeno in panchina contro il Melfi, vittorioso 2-3 in Campania.

Riccardo Idda, Casertana (1988) - E’ suo il gol che vale il 2-1 contro il Melfi, ma gli ospiti violano per due volte il “Pinto” e beffano i rossoblù. Bello il gol dell’ex Torres, imbeccato da Cisse e preciso nel battere Perina.

Nicolas Izzillo, Messina (1994) - Ottima prova contro l’Aversa (1-1) da trequartista. Il maddalenino gioca un’ora di ottimo livello. Nella gara del 2 aprile contro il Martina Franca brilla molto meno, finisce 0-0. Peloritani quartultimi a -6 dalla salvezza diretta.

Enrico Verachi, Ischia (1990) - Solo panchina nell’1-1 contro la Lupa Roma, 15′ in campo nel finale del match vinto al “Granillo” di Reggio Calabria, dove i campani ottengono 3 punti pesanti in chiave salvezza (-5 da quella diretta) e affossano forse definitivamente la Reggina.

Paride Pinna, Melfi (1991) - Clamorosa doppia vittoria del Melfi, che batte prima il Barletta (3-0) e poi la Casertana a domicilio (3-2) andando a +9 sui playout. Assente contro i pugliesi, Pinna torna a indossare la sua camiseta numero 3 al “Pinto” e viene ammonito all’82′, ma la vittoria è dolcissima.

Giampaolo Sirigu, Savoia (1994) - Sconfitta contro il Matera e pareggio a Cosenza per i campani, che vedono sempre lontana la salvezza diretta. Il difensore “fratello d’arte”, però, continua a convincere nella difesa del Savoia ed è sempre titolare.

Mario Chessa

Mario Chessa

SERIE D

Mario Chessa, Pro Sesto (1993) - E’ la sua giornata. Sotto 2-0 in casa contro il Lecco (seconda in classifica), la Pro Sesto rimonta e vince 3-2 con doppietta di Mario Chessa. Allo scadere del primo tempo il turritano segna con una bella parabola, imprendibile. Al 15′ della ripresa ribalta la situazione risolvendo un batti e ribatti sotto porta. Poco prima aveva colpito anche una traversa. Che giornata per lui!

Andrea Pintori, Civitanovese (1980) - Continua il campionato anonimo e in progressivo calo per i marchigiani, che perdono 2-0 in casa contro il Termoli dopo il 2-2 contro la Recanatese. Il 2 aprile Pintori non andava nemmeno in panchina, mentre lo scorso 29 marzo (contro la Recanatese), il nuorese usciva dal campo al 38′ della ripresa dopo aver fatto centro per la settima volta al 25′ del primo tempo. Contro il Termoli il primo gol è di Mauro Ragatzu, fratello di Daniele, ex Cagliari ora alla Pro Vercelli.

Mauro Ragatzu, Termoli (1982) - Suo il gol contro la Civitanovese di Pintori che vale il 2-0 a domicilio. Per il 33enne, da gennaio in Molise, 4 gol in 12 partite giocate.

Luigi Pinna, Pianese (1986) - Vittoria per 3-1 del San Donato Tavernelle in casa dei bianconeri, che devono guardarsi le spalle.

Claudio Pani, Campobasso (1986) - Un tempo in campo e poi la sostituzione nella partita persa 0-2 in casa contro la Sambenedettese, che segna forse l’addio definitivo alle ambizioni molisane. L’ex Cagliari aveva giocato 90′ il 29 marzo nell’1-1 contro il Giulianova.

Riccardo Fadda, Viterbese (1995) - Ancora panchina nello 0-2 casalingo contro l’Ostia Mare.

Fabio Oggiano, Viterbese (1987) - Inserito nel secondo tempo, sin dall’avvio, non riesce a invertire la rotta per i suoi gialloblù contro l’Ostia Mare, che vince 2-0 a domicilio.

Mauro Ragatzu, fratello più grande di Daniele, gioca nel Termoli

Mauro Ragatzu, fratello più grande di Daniele, gioca nel Termoli

Giuseppe Nuvoli, Viterbese (1987) - Ci prova come sempre e non molla mai, ma anche lui come tutta la Viterbese sembra aver mollato una volta che la Lupa è scappata via nel girone G. Il tiro in diagonale trova pronto Travaglini, portiere dell’Ostia Mare.

Emmanuele Piras, Unicusano Fondi (1996) - Mister Pochesci lo porta in panchina ma poi non lo utilizza nella sfida persa clamorosamente in casa contro la Nuorese, che sogna in grande.

Matteo Saias, Fidelis Andria (1995) - Colpaccio della Rossoblù Potenza ad Andria (2-3) e capolista che ora ha solo 3 punti di vantaggio sui lucani. 68 punti per i pugliesi, +3 sui lucani e +5 sul Taranto, che spera ancora. Per Saias solo panchina nel big match.

Giuseppe Meloni, Akragas (1985) – Il Torrecuso non si presenta clamorosamente ad Agrigento per protesta (era prevista la diretta tv su Raisport) e i siciliani, in attesa della vittoria a tavolino, attendono solo la certezza matematica della promozione. Dietro l’Akragas, Rende e Agropoli cacciano il secondo posto.

Mattia Gallon, Hinterreggio (1992) – Il super derby contro la Nuova Gioiese è al veleno e viene vinto 1-0 dai reggini. Gallon è assente ormai cronico, anche a causa di diversi problemi economici e societari del club calabrese, che hanno minato serenità interna e rapporto col giocatore di Arborea.

GIOVANILI

Alessandro Masala, Primavera Genoa (1996) - Clamoroso risultato nel derby genovese, con la Sampdoria che vince 7-3 contro i Grifoncini di Fasce, ora penultimi in classifica. Masala gioca col numero 11 una partita incredibile: Genoa avanti 1-0 e 2-1, poi bravo a rientrare sul 3-4, prima della goleada blucerchiata.

Alessandro Aloia, Primavera Avellino (1996) - De Marco e Tripicchio castigano i Lupi, che avevano pareggiato al 40′ su calcio di rigore proprio con l’attaccante di Olbia. Diciassettesima sconfitta per gli irpini, che hanno vinto solo 2 volte in stagione.

Davide Arras, attaccante di Berchidda in forza agli Allievi Nazionali della Juventus

Davide Arras, attaccante di Berchidda in forza agli Allievi Nazionali della Juventus

Antonio Auriemma, Primavera Bologna (1997) - Derby col Modena rinviato al 25 aprile (ore 15).

Danilo Ruzzittu, Primavera Varese (1997) - Sparito dai radar biancorossi, Ruzzittu è assente dalla partita persa per 1-0 contro la Virtus Entella.

Davide Arras, Allievi nazionali Juventus (1998) - Si riparte il 12 aprile con il derby di Torino, trasferta per i bianconeri.

Simone Soro, Allievi professionisti Pescara (1999) - Campionato fermo, si riparte dopo la pausa pasquale.

Nicolò Sanna, Allievi nazionali Crotone (1999) - Crotone atteso dal Pescara il 12 aprile prossimo.

A cura della redazione di SardegnaSport.com

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