Allenamento Cagliari – Prove di formazione, Joao “cameriere” per la seconda volta

Le ultime dal ritiro del Cagliari a Pejo: tra prove di formazione e ilarità

Joao Pedro, la traversa è un miraggio

Joao Pedro, la traversa è un miraggio

Giornata di lavori blandi per i rossoblù: obbiettivo ricaricare le pile in vista della prima (vera) amichevole stagionale contro il Terek Grozny, mercoledì 20 alle 18. Tanti scherzi e risate in campo, poca fatica, ma concentrazione massima durante le esercitazioni tattiche.

Movimenti (e assegnazione di pettorine) in grado di dare le prime indicazioni su quella che sarà la formazione iniziale contro i russi, già dimostratosi squadra ostica domenica contro la Roma. In porta nessun dubbio sull’impiego di Storari, mentre davanti a lui si sono mossi insieme Pisacane, Ceppitelli, Capuano e Murru. L’ex Avellino dovrebbe quindi partire titolare, lasciando a Padoin la libertà di agire come mezzala; Di Gennaro e Ionita gli altri a completare il centrocampo.




Davanti punto di domanda per quanto riguarda il duo offensivo: Sau e Farias sono stati testati in coppia vista l’assenza di Giannetti, impegnato in lavoro differenziato. Da valutare però le condizioni del toscano, che se sta bene dovrebbe partire titolare. Sulla trequarti spazio a Joao Pedro.

Durante la sessione pomeridiana si è visto anche un 4-4-2, modulo similare a quello impiegato dalla squadra cecena e quindi provato in funzione dell’avversario, durante l’esercitazione specifica finalizzata a perfezionare la fase di non possesso e riconquista della palla.

Ilarità sugli spalti e tra i giocatori prima di tornare negli spogliatoi, quando per il secondo giorno consecutivo l’allenamento si è concluso con il “gioco della traversa”: l’ultimo a colpirla (lunedì erano stati Joao Pedro, Cop e Murru, martedì ancora il numero 10 e Di Gennaro) ha dovuto fare il cameriere durante la cena. Joao Pedro, a sorpresa, uno dei peggiori in entrambe le occasioni. Luca Ceppitelli, il migliore, per due volte ha colpito la trasversale al primo tentativo. Nicola Murru, quello bonariamente più preso in giro dai compagni, è stato allo stesso tempo il più festeggiato nel momento in cui ha centrato l’obiettivo.

dall’inviato Oliviero Addis




Commenti Facebook


Facebook
Facebook
Twitter
Visit Us
Follow
Google+
YouTube
Instagram

Lascia un commento