Dinamo Sassari-Real Madrid, Sacchetti: “Onoriamo la sfida, stiamo progredendo”. PRESENTATO IL CALENDARIO 2015 (VIDEO)

Meo Sacchetti, allenatore della Dinamo Sassari

Conferenza stampa alla vigilia di Dinamo Sassari-Real Madrid per Meo Sacchetti, che vuole regalare ai tifosi e agli appassionati una prova orgogliosa contro una formazione tra le più forti d’Europa. E’ il penultimo impegno in Eurolega (chiusura a Kaunas), prima della “retrocessione” in Eurocup. “Giocare contro il Real Madrid – le parole di Sacchetti rese note dal sito ufficiale – al di là dell’importanza del risultato è un grande prestigio, incontriamo una squadra blasonata che ha fatto la storia della pallacanestro, il cui solo nome crea fascino. Scendiamo in campo senza Sanders, che verrà valutato tra una settimana e teniamo fermo per precauzione, ma all’andata loro erano senza Fernandez, direi che siamo pari”, commenta con sarcasmo l’ex coach di Capo d’Orlando.

Il tecnico prova a disegnare il match di venerdì sera (ore 20.30 Pala Serradimigni). “La sorte della partite a volte dipenda da come nascono: noi per struttura non siamo una squadra da punteggio alto. Poi a volte ci sono delle situazioni singolari e dei giocatori particolarmente ispirati, come abbiamo visto domenica contro Milano. Sicuramente grazie al tipo di gioco del Real, che ama correre, sarà una partita entusiasmante. Ovviamente non puoi pensare di risparmiare nessuno in vista di un match così importante, sia per rispetto nei confronti dell’altra squadra sia per i nostri tifosi: Madrid ha oggettivamente qualcosa in più di noi e i nostri giocatori sono pronti a dare tutti il 110%”.

Sacchetti non vuole pensare all’Eurocup (“Ci godiamo queste due partite di Eurolega, solo dopo ci penseremo, ragionando una partita per volta”. Sul match perso contro Milano, Meo Sacchetti la pensa così: “Giocare una partita come quella di domenica ti dà forza e consapevolezza: sono convinto che non abbiamo giocato al nostro massimo, nonostante i palpabili miglioramenti in attacco e nella lettura del gioco, insieme ad una difesa più arcigna. Abbiamo fatto una buona partita ma abbiamo ancora un pizzico di aggressività da mettere dentro, soprattutto nel pick and roll, abbiamo ancora buoni margini di miglioramento sia nella lettura che in difesa. Quanto alle risposte, più che le facce ho visto un linguaggio del corpo molto migliore in campo. Com’è normale, c’è sempre qualche acciacchino, ma saranno tutti utilizzabili. Vediamo come muoverci senza Rakim, proveremo ad utilizzare diverse soluzioni con Jeff e Brian. Quando manca un giocatore di solito il minutaggio per qualcun altro aumenta, e con esso la possibilità di dimostrare di meritare questa fiducia”.

Presentato anche il calendario 2015 – GUARDA IL VIDEO CON ALCUNI SCATTI DI MAX TURRINI