Clamoroso e gravissimo episodio (ma purtroppo non inedito nel mondo dello sport e del calcio in particolare) quello avvenuto nel corso della gara del campionato di Seconda Categoria (girone N) tra Torpè e Star Sport Olbia. A circa mezzora dalla fine, con i padroni di casa (terzi in classifica a -7 dalla vetta) in vantaggio per 2-1 (in rimonta) contro la capolista, un calciatore del Torpè (Domenico Doddo, classe 1995) protestava dopo un fallo in seguito al quale veniva ammonito, e colpiva il direttore di gara con due violenti pugni che lo ferivano seriamente al volto, costringendo alla sospensione della partita e soprattutto al ricorso all’ambulanza.
Dal punto di vista sportivo, un bel favore alla Star Sport, che era in difficoltà dopo avere perso il big match contro l’Azzanì e cercava di rimettere in piedi una partita difficile in un contesto eufemisticamente ostico, con più di 600 persone sugli spalti a sospingere gli agguerriti padroni di casa. Scontata la vittoria a tavolino degli olbiesi, e una pesante sanzione per il calciatore. Notevole la rabbia di tutto l’entourage del Torpè nei confronti dell’autore del gesto isolato e sconsiderato, che ha rovinato una attesa serata di sport e dato una brutta botta al campionato dei gialloblù. Da segnalare come né durante la partita né dopo sia sorto alcun problema tra le due formazioni.