Pallacanestro Cantù-Dinamo Sassari, le pagelle – Sufficienze rare, in regia e sotto funziona poco o nulla

Jerome Dyson, play "intermittente" della Dinamo Sassari

Jerome Dyson, play “intermittente” della Dinamo Sassari

La Dinamo Sassari paga il deficit di intensità ma non solo, nell’undicesima sconfitta in quel di Cantù, dove cade l’imbattibilità stagionale dei sardi. Pochezza nel gioco interno, eccessiva dipendenza dalle iniziative personali dei tre esterni Sosa, Logan e Dyson, a causa di ciò la squadra sarda oggi è apparsa fragile e facile vittima (al di là del punteggio) della squadra di Sacripanti. Logan non brilla e (non) prende una scelta in maniera sciagurata, Dyson è croce (molto) e delizia (a tratti), le rotazioni sono molto corte nonostante i proclami e le attese della vigilia, mentre nel settore lunghi potrebbero esserci novità a stretto giro di posta.

Ecco le nostre pagelle dopo la partita di Cantù, persa 79-75:

Logan David : Oggi gioca a corrente alternata. Ha momenti in cui sembra inarrestabile e altri dove risulta assente e fuori partita. Pesa molto la tripla che avrebbe dovuto prendersi a 13 secondi dalla fine e che poteva portare la gara ai supplementari. Voto 5,5

Sosa Edgard: Mette in campo tanta grinta con discreti risultati ma non riesce ad essere incisivo come dovrebbe. Sembra comunque in crescita anche se ancora non è ai livelli della sua prima annata da rookie a Biella. Voto: 6

Sanders Rakim: Che non è la sua giornata lo si capisce dal primo quarto nel quale commette una serie di errori e perde palle banalmente. In questo inizio di stagione alterna buone prestazioni ad altre dov’è inesistente, quasi irritante. Voto: 4

Devecchi Giacomo: Rientra dall’infortunio e si vede che non è al meglio. Sacchetti giustamente lo utilizza poco. Fa quel che il fisico gli consente ed è utile soprattutto nella metà campo difensiva ma è ancora sottotono. Voto: 5,5

Lawal Shane: Forse il migliore in casa Dinamo quest’oggi nonostante la sconfitta. Si sbatte a rimbalzo ed è una presenza costante nell’area canturina. La sua doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi non serve per il risultato, ma gli darà sicuramente una buona dose di morale. Voto: 6,5

Dyson Jerome: Alla fine è il miglior marcatore di Sassari con 17 punti ma la prova è tutt’altro che positiva. Il 3/10 dalla lunga distanza ne è la prova assieme alle 4 perse. Prova come Logan a riportare sotto la Dinamo nei momenti di difficoltà ma anche lui và a sprazzi e oggi nn riesce a esprimere al meglio tutto il suo immenso talento. Voto: 5,5

Jeff Brooks, ala forte della Dinamo Sassari (foto: SardegnaSport)

Jeff Brooks, ala forte della Dinamo Sassari (foto: SardegnaSport)

Sacchetti Brian: Prova a dare il suo contributo riuscendoci a tratti. Non è lui però che può fare la differenza e può far vincere la gara. Sufficiente il lavoro per la squadra sia in attacco che in difesa. Voto: 6

Brooks Jeff: Prestazione opaca dell’ex di giornata che forse soffre più di tutti il caldissimo Pianella. Ha uno sprazzo di vita quando mette 5 punti in fila per provare la rimonta ma per il resto non è per niente incisivo. Ci si aspetta sicuramente molto di più dall’ala di Louisville. Voto: 5

Todic Miroslav: Pochi minuti in campo oggi a causa di una botta rimediata a inizio terzo quarto. Sembra vivace a inizio gara ma prima di farsi male si intestardisce un po’ troppo in alcune iniziative fuori portata. Voto 5,5

Coach Sacchetti Romeo: Sa che non è facile giocare al Pianella, dove la Dinamo non ha mai vinto. Nonostante ciò la squadra parte malissimo e subisce il gioco di Cantù per larghi tratti di gara. Ha il merito di far alzare l’intensità difensiva ai suoi nei minuti finali ma forse andava fatto un po’ prima. La squadra è stanca dal doppio impegno e si vede. Forse sarebbe opportuno far rifiatare ogni tanto le punte di diamante e concedere qualche minuto a Chessa e Vanuzzo, che risultano spettatori non paganti. Voto: 5,5

a cura di Marco Mameli

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