Vela – Route du Rhum 2014: Andrea Mura è arrivato a Guadalupe, gioia e orgoglio ma anche due crucci…

Andrea Mura esulta all’arrivo a Guadalupe, è 2° nella Route du Rhum

Alle 16.19 e 36 secondi (ora italiana) di oggi, sabato 22 novembre, Andrea Mura ha concluso la sua Route du Rhum, arrivando secondo alle spalle di Anne Casenueve, arrivata 2 giorni, 19 ore, 13 minuti e 33 secondi prima dello skipper cagliaritano. Il quale ha tagliato poco più di mezzora fa la linea del traguardo di Pointe-à-Pitre, Guadeloupe. 20 giorni, 2 ore, 19 minuti e 36 secondi. Questo il tempo impiegato da Mura per coprire il percorso di 3542 miglia, alla velocità media di 7,34 nodi. In realtà di miglia ne ha percorse 4565 a 9,46 nodi di media, per effetto delle rotte intraprese durante la regata. Mura aveva infatti puntato subito verso nord, mentre negli ultimi giorni di navigazione aveva sfruttato la corrente puntando la Florida, mentre si avvicinava a Guadalupe. Mura chiude così dietro Casenueve, su Aneo, ma resta sempre il primo monoscafo della categoria Rhum ad aver concluso la Route du Rhum.

Non sono mancate le difficoltà per colui che era il campione in carica. A bordo del suo monoscafo lungo 50 piedi, progettato dall’architetto Felci, Mura ha subito puntato verso nord, mentre molti concorrenti (della sua categoria e non) avevano guardato a sud. La tattica di Mura sembrava la più giusta, perché dopo pochi giorni di navigazione aveva 70 miglia di vantaggio su Casenueve. A decidere tutto è stato l’anticiclone delle Azzorre, che ha letteralmente bloccato per giorni Vento di Sardegna, come vi abbiamo mostrato nei vari video ufficiali. Un vero e proprio “cancello che si è aperto per gli altri e si è chiuso per noi”, nelle parole di Mura, che però poi ha ripreso velocità viaggiando costantemente a più di 13-14 nodi negli ultimi tre giorni.

Al largo delle Azzorre la velocità di Vento di Sardegna è scesa sotto i 3 nodi, praticamente si è fermato in mezzo all’Oceano. Ci ha messo sei giorni, Mura, per tornare a contatto con Wilfrid Clerton (Cap au Cap Location) e Sir Robin Knox-Johnston (Grey Power),  Jean-Paul Froc (Groupe Berto). Una volta ripresa la concorrenza, Mura ha dovuto solo controllare e mantenere tutti a distanza di sicurezza, con Knox-Johnston che è stato l’ultimo a mollare. Due i principali crucci di quest’edizione, conclusa comunque con ovvia soddisfazione: quell’anticiclone beffardo e invincibile, e il fatto che il trimarano di Casenueve sia stato incluso nella stessa categoria di Vento di Sardegna, diversamente dal passato.