Calcio a 5, Serie A2 – La Crocchias si salva nel finale, contro il Gruppo Fassina arriva un pari (4-4)

Un immagine di Cagliari Futsal-PesaroFano

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Un punto a ciascuno che non soddisfa nessuno. Nè il Gruppo Fassina, che a otto minuti dal termine vinceva in maniera netta e meritata per 4-1, nè la Crocchias Cagliari, che tra le mura amiche, contro la terz’ultima della classe, sperava di tornare ad assaporare quella vittoria che mancava da tre turni. Al palasport di Sestu finisce 4-4 dopo 40′ comunque emozionanti, con mister Diego Podda che, in mancanza, d’altro, si tiene stretta l’orgogliosa rimonta finale che permette ai suoi di muovere la classifica.

LA GARA - La Crocchias parte con Murru, Alan, Barbarossa, Victor e Lanziotti, mentre Mungo, tecnico del Gruppo Fassina, schiera Bastini, Ayose, Ortega, Vitor e Vinicius. Pronti-via e i padroni di casa hanno subito l’occasione per indirizzare la gara sui propri binari: capitan Barbarossa viene steso nettamente in area, e gli arbitri assegnano il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Alan, che però si fa parare la conclusione dall’estremo difensore trevigiano Bastini (tra i migliori in campo). La Crocchias continua a premere e pare in grado di affondare un avversario fin troppo timido, ma al primo vero affondo il Gruppo Fassina passa con Ortega (5’31”). I verdi, spinti dal proprio pubblico, provano a reagire e, con Lanziotti, avrebbero anche l’occasione per il pari, ma è ancora il Gruppo Fassina a colpire, stavolta con Ayose, che finalizza al meglio una delle tante azioni di contropiede costruite dalla sua squadra (14’46”). Si va così al riposo con i veneti avanti sul 2-0.

Al rientro in campo i verdi, strigliati a dovere da mister Diego Podda, approcciano la gara con ben altro spirito, e dopo un minuto accorciano le distanze con Hugo Bernardez. La tavola sembra apparecchiata per la gran rimonta dei cagliaritani, ma i gialloblù – alla disperata ricerca di punti salvezza – non si fanno intimorire e trovano ben presto l’1-3 con Ortega su assist di Ayose. Ed è proprio quest’ultimo che due minuti più tardi trafigge Murru regalando ai suoi un 1-4 che fa accarezzare il sogno di una vittoria. Con l’acqua alla gola, la Crocchias tenta il tutto per tutto, giocando la carta del portiere di movimento (Alan al posto di Murru). Gli ospiti si difendono bene e ripartono pericolosamente, ma Hugo Bernardez per due volte a distanza ravvicinata riesce a trovare il varco giusto, riportando i suoi a contatto sul 3-4. La Crocchias a quel punto inizia a crederci, e all’ultimo respiro (19’22”) riesce a trovare il 4-4 su tiro di Barbarossa deviato poco prima della linea di porta da Lanziotti. Non è ancora finita, perchè a un secondo dal fischio finale un pallone perso malamente in zona difensiva regala a Ortega l’ultima occasione: il numero 10 veneto si presenta solo davanti a Murru ma spedisce di pochissimo a lato graziando una Crocchias orgogliosa ma tutt’altro che guarita.

A fine gara, il tecnico cagliaritano Diego Podda si sforza di guardare il lato positivo, accogliendo con soddisfazione un punto guadagnato grazie alla bella reazione nel finale. Rammarico, invece, in casa Fassina, con mister Mungo che mastica amaro per la ghiotta occasione gettata alle ortiche.

Nel prossimo turno la Crocchias affronterà il Milano C5, diretta rivale nella corsa ai playoff e in ritardo di 8 punti su Alan e soci.

Roberto Rubiu

CROCCHIAS CAGLIARI-GRUPPO FASSINA 4-4 (0-2 p.t.)

CROCCHIAS CAGLIARI: Murru, Alan, Victor Lopez, Barbarossa, Lanziotti, Mura, Hugo Bernardez, Orrù, Cabiddu, Congiu, Piaz, Ferraro. All. Podda

GRUPPO FASSINA: Bastini, Ayose, Soares Ortega, Vitor, Vinicius, Zecchinello, Guedes, Marin, De Mello, Modolo, Dener. All. Mungo

MARCATORI: 5’31’’ p.t. Soares Ortega (GF), 14’46’’ Ayose (GF), 00’45’’ s.t. Hugo Bernardez (C), 8’27’’ Soares Ortega (GF), 10’38’’ Ayose (GF), 12’48’’ Hugo Bernardez (C), 19’22’’ Lanziotti (C)

AMMONITI: Ayose (GF), Vinicius (GF), Lanziotti (C), Piaz (C), Barbarossa (C)

ARBITRI: Giuseppe Parente (Como), Massimo Tariciotti (Ciampino) CRONO: Stefano Zuddas (Cagliari)

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