Sudtirol-Torres – Altoatesini in crisi, Scotto a caccia della prima gemma, un pari va bene a tutti?

Sarà lo stadio Druso di Bolzano il teatro della prima trasferta della Torres dopo tre match consecutivi in casa, che non hanno visto vittorie né gol all’attivo per i sardi guidati da Cristian Bucchi. I sassaresi navigano a ridosso della zona playout, ma il pericolo retrocessione è ancora molto lontano, come sempre è stato, nella realtà dei fatti, grazie alla pochezza e alle disgrazie altrui. Il Sudtirol è squadra ondivaga, che per questo ha vissuto sulle montagne russe, con il picco arrivato proprio in concomitanza con la gara d’andata, disputata dopo l’arrivo di Adolfo Sormani, artefice poi di una serie di risultati utili consecutivi. Nell’ultimo periodo (8 gare senza vittorie) la creatura altoatesina si è però fermata, sporcando quell’alone di idillio che pareva sedimentato.

 

 

CASA TORRES - 18 i convocati rossoblù per la trasferta. Assenti Cafiero e Barbuti, ovvero coloro i quali componevano i due unici ballottaggi (almeno sulla carta) della vigilia: quello per il posto di terzino destro e quello per il centravanti nel 4-3-3. E allora pochi dubbi, con Testa; Aya, Migliaccio, Marchetti, Ligorio; Petermann, Foglia, Cerone; Baraye, Scotto, Maiorino. A disposizione gli altri sette, ovvero Costantino, Minarini, Schiavino, Bottone, Marinaro, Buonaiuto, Colombi. Qualche chance potrebbero averla Bottone e Marinaro, che scalpitano, anche se Bucchi vorrà rilanciare Foglia, da sempre stimato e “pronto già in precedenza ma lasciato fuori per precauzione”. In difesa c’è Marchetti, dopo gli acciacchi dei giorni scorsi, davanti Scotto vede sparire il concorrente principale e può cercare il primo gol da “grande” in maglia rossoblù.

CASA SUDTIROL – Morale tutt’altro che elevato, l’ultimo periodo è stato molto negativo e si è rovinato quanto di buono era stato fatto in precedenza. La società, che da tempo impone ai suoi allenatori il 4-3-3 come filosofia societaria, non nasconde il suo malcontento e anche la posizione di Adolfo Sormani è meno salda in chiave prossima stagione. Lo storico vice di Gianfranco Zola, che non seguì il sardo a Cagliari perché poche settimane prima della chiamata in rossoblù aveva sposato il progetto biancorosso, ha dovuto fronteggiare non pochi problemi di recente, tra infortuni e squalifiche, oltre a qualche episodio arbitrale sfortunato. La formazione è quasi certa, alla luce delle squalifiche di Tagliani e Martin e degli infortuni di Fink, Branca (gol decisivo al 93′ all’andata) e Zullo: spazio a Melgrati in porta, difesa con Tait, Mladen, Kiem, Peverelli; Mazzitelli (che rientra dalla squalifica) con Bertoni e Cia; Marras (chiare origini sarde), Novothny, Fischnaller di punti. Particolare la situazione della punta ex Reggina, Fischnaller, autrice di una prima parte di stagione splendida per poi eclissarsi. E’ costato tanto il suo riscatto alle buste, costa non poco il suo ingaggio, una gatta da pelare che in estate potrebbe (non facile) prendere altri lidi.

PROBABILI FORMAZIONI

Fc Südtirol (4-3-3): Melgrati; Tait, Mladen, Kiem, Peverelli; Mazzitelli, Bertoni, Cia; Marras, Novothny, Fischnaller. A disposizione: Miori, Brugger (Ientile), Allegra, Furlan, Campo, Shekiladze, Chinellato. Allenatore: Adolfo Sormani.
Torres (4-3-3): Testa; Aya, Marchetti, Migliaccio, Ligorio; Petermann, Foglia, Cerone; Barye, Scotto, Maiorino. A disposizione: Costantino, Schiavino, Minarini, Bonaiuto, Marinaro, Bottone, Colombi. Allenatore: Cristian Bucchi.
Arbitro: Salvatore Guarini di Caltanissetta (assistenti: Marco Novellino di Brescia e Marcello Rossi di Novara).

Fabio Frongia