Cagliari, gli attaccanti non hanno dubbi: “Con l’Avellino ci riscattiamo”

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Niccolò Giannetti, attaccante del Cagliari

La partita con l’Avellino è alle porte, ma gli attaccanti del Cagliari non hanno fatto mancare la loro presenza allo store di piazza Unione Sarda. I presenti erano Niccolò Giannetti, Alberto Cerri e Diego Farias, queste le loro dichiarazioni.

Giannetti ha subito analizzato il momento dopo la delusione del pareggio last minute in quel di Terni: “Con la Ternana siamo rimasti delusi, noi e il mister, un pareggio arrivato all’ultimo secondo ha quasi il sapore della sconfitta. Ma in settimana abbiamo lavorato bene, e siamo determinati per giocare al meglio. Ci è servita come lezione e sono errori da cui dobbiamo imparare.” L’occasione per rifarsi arriva già da sabato con l’Avellino, in una sfida molto particolare per il tecnico Rastelli. “Sicuramente per il mister e lo staff è una partita non comune, per noi invece è una sfida come tutte le altre, in cui dobbiamo vincere per proseguire il nostro cammino. Un peso sentirsi strafavoriti? Non è un peso, ma è chiaro che ogni squadra ci aspetta con il coltello tra i denti per darci battaglia, questo comunque non ci deve spaventare ma deve servirci per avere più carica.” Sul suo ruolo d’attacco: “Mi trovo bene sia come punta centrale che come esterno, la scelta spetta al mister.” “Con la Ternana il nostro errore è stato quello di non chiuderla prima, dovevamo essere più cattivi: la Serie B non perdona, appena lasci uno spiraglio all’avversario vieni punito.”

Cerri si è detto positivo riguardo il campionato: “La squadra c’è, siamo prontissimi per far bene e per affrontare questa stagione. Ogni partita sarà difficile, ma sono sicuro faremo bene. I miei obbiettivi? Il primo obbiettivo è quello di raggiungere la promozione con la squadra, quello personale viene dopo.” Può influire l’essere favoriti? “Sicuramente la pressione c’è, ma ci sono giocatori di esperienza che sanno gestire questi momenti. Siamo tranquilli, Rastelli mi ha fatto subito un’ottima impressione tra l’altro. Il gruppo è bellissimo, molti li conoscevo già dalle nazionali e anche con gli altri ho subito stretto un ottimo rapporto.” Il partner d’attacco ideale di Alberto Cerri: “Mi trovo bene con tutti, anche perchè mancano giocatori con le mie caratteristiche. Giannetti e Sau sono ottimi brevilinee e lo stesso Melchiorri è un attaccante più di corsa, io sono più fisico quindi ci completiamo.” “A Terni siamo stati sfortunati, dovevamo chiuderla prima, ci servirà da lezione.

Infine Diego Farias, uno dei pochi reduci della squadra dello scorso campionato: “In Serie B non esistono avversari facili, con l’Avellino comunque faremo di tutto per vincere. Io ho sempre voluto rimanere a Cagliari e sono felice di aver trovato l’accordo. Cosa non ha funzionato a Terni? Purtroppo all’ultimo secondo hanno fatto gol, sono sicuro che con l’Avellino vedremo un’altra partita.” Quest’anno un nuovo ruolo per il brasiliano, quello del trequartista. “Per me l’importante è giocare, posso fare anche il terzino, voglio solo fare bene in B e tornare in A con il Cagliari. Inizialmente non ho giocato tanto, ma ero sempre pronto, con il Crotone ho sognato e ora spero di continuare a fare bene.” “L’Avellino ha tanti giocatori importanti, ma dobbiamo pensare solo a noi stessi, Rastelli ci sta caricando. Speriamo ci sia il pienone come con il Crotone.”

dall’inviato Matteo Porcu

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